AI QUARTI SENZA RUBARE!
Volutamente in ritardo, questo nostro commento alla partita, che arriva dopo aver visto anche le altre di questi ottavi di finale e fatte le nostre valutazioni riguardo un accanimento mediatico anti-Roma senza precedenti. Una caccia all'errore arbitrale per dimostrare il falso, ossia gli aiuti che secondo qualcuno la Roma riceverebbe dagli arbitri. Un atteggiamento che giudicheremmo vergognoso anche se fosse il semplice frutto delle "oneste" considerazioni/opinioni di chi scrive o parla in radio e tv. Ma iniziamo a dubitare che dietro tutto questo ci sia qualcosa di ben più organizzato, una sorta di regia occulta, che gestisce quella che possiamo definire una vera e propria task force anti-Roma. Dicono che a pensar male talvolta si fa bene...
Tornando a Roma-Empoli, senza parlare di task force ricordando quindi gli ultimi avvenimenti (leggi Udine e Palermo, con i gol di Astori e Destro ingiustamente e vergognosamente fatti passare per irregolari), limitiamoci a registrare quelli di questa partita, vinta a 6 minuti dalla fine dei tempi supplementari, grazie al rigore realizzato da De Rossi, concesso per un atterramento subito da Paredes in area. Rigore che mai, come in questa occasione, abbiamo sentito definire con così grande sicurezza dai commentatori RAI e non solo: "inesistente" o "regalo dell'arbitro". Mai abbiamo letto titoli di testate nazionali così concordi nell'inneggiare allo scandalo-Roma, al regalo dell'arbitro che ci fa passare il turno immeritatamente... Vergogna!
Non "dubbio", o "generoso" quindi, come avverrà quando per esempio la sera dopo a Firenze viene concesso un rigore INESISTENTE alla Fiorentina poi vittoriosa sull'Atalanta, o dopo due giorni, quando verrà REGALATO letteralmente al Napoli quello che vale ai partenopei il pareggio 1-1 con l'Udinese (il Napoli vincerà poi la partita, ai rigori). Due rigori che i cronisti della RAI commenteranno senza problemi e soprattutto senza l'enfasi mostrata nel giudicare il rigore concesso a Paredes.
Nel caso della Roma, inquadrature poco chiare, che non dimostrano con precisione se trattasi o meno di rigore giustamente concesso. Non si capisce se Zielinski tocca prima la palla o prima le gambe di Paredes. L'inquadratura che invece dimostra il tocco di Paredes sulla palla prima dell'arrivo in scivolata di Zielinski, viene proposta una sola volta e magicamente scompare dai replay, sostituita da altre non chiarissime, ma che lasciano intuire il tocco sulla palla del difensore, prima di falciare Paredes.
Le immagini lasciano intuire, non chiariscono l'episodio quindi, ma niente ha impedito alla task force di iniziare un'ignobile crociata denigratoria nei confronti della Roma. Nei due casi successivi invece (Firenze e Napoli), immagini chiarissime che certificano l'inesistenza dei presupposti per concedere la massima punizione, ma commenti assolutamente e vergognosamente asettici, del tipo "rigore dubbio", o "rigore generoso". E poi dice che non dobbiamo pensar male...
La partita fornisce pochi spunti di cronaca, con la Roma poco incisiva e mai completamente padrona del campo, contro un Empoli ben organizzato difensivamente e pronto a sfruttare gli spazi in contropiede. Occasioni solo da parte giallorossa, ma scarsa precisione nelle conclusioni. Su tutti Iturbe, autore del gol e di un paio di altre occasioni sventate da Bassi con interventi super. In sintesi, risultato giusto. Una squadra sola meritava di vincere non tanto per il gioco espresso, ma per le occasioni da gol create.
Prossimo turno: Roma-Fiorentina il 3 febbraio
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- ROMA:Skorupski; Maicon, Yanga-Mbiwa, Astori, Cole (dal 24' p.t. Holebas); Pjanic (dal 36' s.t. Paredes), De Rossi, Nainggolan; Iturbe, Destro, Totti (dal 21' s.t. Ljajic).
A disposizione: De Sanctis, Lobont, Manolas, Calabresi, Somma, Uçan, Florenzi, Verde, Borriello
Allenatore: Garcia.
- EMPOLI:
Bassi; Laurini (dal 7' s.t. Hysaj), Bianchetti, Barba, Mario Rui; Vecino, Signorelli, Laxalt; Saponara (dal 16' s.t. Zielinski); Tavano, Maccarone (dal 23' s.t. Verdi).
A disposizione:
Sepe, Pugliesi; Perticone, Rugani, Tonelli, Valdifiori, Croce, Diousse, Pucciarelli, Mchedlidze
Allenatore: All. Sarri
- Arbitro:
Di Bello di Brindisi
- Ammoniti: Bianchetti, Yanga-Mbiwa, Zielinski e Vecino
- I
GOL:
5' P.T.: ITURBE
35' S.T.: Verdi
9' S.T.S.: DE ROSSI (R)
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