CAMPIONATO SERIE A 2020/2021 - 12a giornata di ritorno
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Torino-Roma 3-1

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QUALI RESPONSABILITÀ?
Qualcuno contesta le scelte dell'allenatore nella formazione messa in campo oggi, teorizzando sull'importanza del campionato e di un'ipotetica lotta al quarto posto (oggi lontano 8 punti), oltre al fatto che, sempre secondo loro, "bisogna onorare tutte le competizioni e non privilegiarne una, a dispetto delle altre". Giusto! Adesso però ditelo anche a Conte che uscito con la sua Inter a dicembre dalla Champions League ed a febbraio dalla coppa Italia, oggi sta vincendo il campionato a mani basse. Quante competizioni ha "onorato" l'ex pelato?

Teorie sulle competizioni a parte, la mia è che con una rosa come quella a disposizione di Fonseca bisogna puntare sull'unico vero obiettivo rimasto: l'Europa League. E se vogliamo arrivare alle due sfide col Manchester United con qualche possibilità di superare la corazzata inglese, sarà fondamentale presentarsi con i titolari in una forma fisica perlomeno accettabile. La rosa a disposizione dell'allenatore è lunga solo sulla carta e si dimostra decisamente corta all'atto pratico. Ovvio che Fonseca tenti di preservare quelli in debito d'ossigeno e di rigenerare quelli al rientro dagli infortuni.

L'allenatore intervistato a fine partita si dichiara unico responsabile dell'attuale situazione fallimentare della Roma in campionato e per default anche di questa sconfitta. Da apprezzare come al solito la signorilità e la grande onestà del mister, ma anallizzando tutto per bene si evincono ben altre responsabilità nella debacle di oggi, così come nelle ultime in campionato.

Di 2 portieri "titolari", non ce n'è uno che possa definirsi affidabile. Senza voler ricordare il disastro di Napoli e qualche altra papera qua e la, quello che combina oggi Mirante in occasione del pareggio di Sanabria, con quell'uscita per farfalle, è un qualcosa che raramente ci è dato vedere in serie A.

Di 4 difensori centrali (Smalling, Mancini, Ibanez e Kumbulla), oggi in campo ce n'era solo uno (Ibanez), con Cristante che sta ricoprendo da inizio stagione un ruolo non suo e con Fazio riesumato dal sarcofago nel quale si è autorinchiuso da due anni. Oggi qualcuno, dopo aver visto cosa ha combinato l'ormai ex "comandante", avrà capito perchè Fonseca anche in emergenza, gli preferisce un centrocampista adattato e insieme a Juan Jesus non lo inserisce nella lista Uefa...

Esterni bassi. Fuori per infortunio Spinazzola, con Calafiori e Karsdorp tenuti prudentemente in panchina per un affaticamento muscolare, Fonseca è costretto a far giocare il giovane Reynolds a destra e ad adattare Bruno Peres a sinistra. Risultato: Ansaldi dalla parte del ragazzino americano entra come una lama nel burro e crea pericoli ad ogni discesa. Dall'altra parte Brunetto si limita al compitino, oltre a far partire l'azione che porta al pareggio di Sanabria.

Coppia di centrocampo. Con Pellegrini squalificato e Diawara tenuto prudentemente in panchina, la coppia di oggi era formata da Veretout ancora alla ricerca della forma ottimale dopo l'infortunio e da Villar che sembra non essere più quello scintillante di inizio stagione. Il cambio in corso d'opera di Diawara al posto di Veretout, dura appena 20 minuti, il tempo necessario a Massa per inventare a suo carico due cartellini gialli a metà tra il ridicolo e l'assurdo, lasciando la Roma in 10.

Trio d'attacco. Con Dzeko in panchina insieme a Mkhitaryan e con El Shaarawy ancora fuori per infortunio, la scelta del trio è obbligata. In campo vanno Mayoral, Pedro e Carles Perez. Tolto il primo, che anche oggi timbra il cartellino con un gol che ci ha dato l'illusione di una vittoria facile, gli altri due si distinguono solo per errori clamorosi davanti alla porta.

RICAPITOLANDO
Fuori per infortunio, squalifica o panchina a riposo precauzionale: Pau Lopez, Smalling, Kumbulla, Mancini, Spinazzola, Karsdorp, Calafiori, Pellegrini, Dzeko, El Shaarawy (Zaniolo non lo contiamo).
In campo Mirante che va per farfalle; Reynolds non ancora pronto per la serie A; Bruno Peres inadeguato a destra, figuriamoci a sinistra; Fazio ex giocatore; Cristante fuori ruolo per necessità; Veretout, Villar e Mkhitaryan non ancora al 100%; la controfigura di Pedro che sbaglia tutto lo sbagliabile; Carles Perez che fa la stessa finta dal 2018, convinto di ingannare il difensore che invece gli leva la palla e che in un anno e mezzo a Roma ha segnato appena 4 gol totali.
L'arbitro Massa permette a Nkoulou di picchiare come un fabbro Mayoral, Pedro e Perez dall'inizio della partita e lo ammonisce per la prima ed unica volta al 51', inventa poi due ammonizioni in 10 minuti a Diawara che gli costano l'espulsione e la conseguente squalifica da scontare giovedi prossimo contro l'Atalanta.

Sempre convinti che sia tutta colpa di Fonseca?

Daje Roma!
Sandro



  • TORINO: Milinkovic-Savic; Izzo, Nkoulou, Bremer; Vojvoda (18’ st Singo), Lukic (26’ st Rincon), Mandragora, Verdi (37’ st Baselli), Ansaldi; Sanabria (26’ st Zaza), Belotti
    A disposizione: Sava, Ujikani, Rodriguez, Buongiorno, Lyanco, Murru, Gojak, Linetty, Bonazzoli
    Allenatore: Nicola

  • ROMA: Mirante; Fazio, Cristante, Ibanez; Reynolds (30’ st Karsdorp), Veretout (20’ st Diawara), Villar (37’ st Pastrore), Peres; Carles Perez, Pedro (1’ st Mkhitaryan); Mayoral (30’ st Dzeko)
    A disposizione: Pau Lopez, Fuzato, Mancini, Jesus, Santon, Calafiori
    Allenatore: Fonseca
  • Arbitro: Massa di Imperia
  • Ammoniti: Nkoulou, Verdi
  • Espulso: 40' S.T. DIAWARA per somma di ammonizioni

  • I GOL:
      3' P.T.: MAYORAL
    12' S.T.:
    Sanabria
    26' S.T.: Zaza
    47' S.T.: Rincon


RISULTATI DELLA GIORNATA
17.04.2021
CROTONE-UDINESE 1-2
SAMPDORIA-VERONA 3-1
SASSUOLO-FIORENTINA 3-1
CAGLIARI-PARMA 4-3

18.04.2021
MILAN-GENOA 2-1
ATALANTA-JUVENTUS 1-0
BOLOGNA-SPEZIA 4-1
LAZIO-BENEVENTO 5-3
TORINO-ROMA 3-1
NAPOLI-INTER 1-1