EUROPA LEAGUE 2020/2021 - RITORNO OTTAVI DI FINALE
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Shakhtar Donetsk-Roma 1-2

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RESTA SOLO LA ROMA
Italiane tutte fuori dalle competizioni europee
, AD ECCEZIONE DELLA ROMA, vittoriosa oggi a Kiev.
All'Inter eliminata già a dicembre, ultima del suo girone di Champions League e Napoli fuori per mano del Granada ai sedicesimi di Europa League, si sono aggiunte nell'ordine: Juventus eliminata agli ottavi dal Porto contro tutti i pronostici, Atalanta eliminata dal Real Madrid e Lazio ovviamente eliminata dal Bayern Monaco. A loro fa seguito "il vecchio Milan, col suo senso per l'Europa..." quello che secondo un certo quotidiano sportivo, "per noi italiani gioca la vera partita di ritorno degli ottavi di Europa League", che stasera viene eliminato in casa dal Manchester United. Non come la Roma, che nel ritorno di Europa League incontrava "solo" quelli che vincendo con il Real Madrid andata e ritorno e pareggiando due volte coi nerazzurri, avevano di fatto eliminato l'Inter nel girone di Champions. Quelli che per lo stesso quotidiano sono "una squadra di un torneo minore".

Ad ogni modo, mettendo da parte un articolo ridicolo, per non dire fazioso e becero nei suoi contenuti, ma che ha forse raggiunto il suo scopo, quello di far parlare e movimentare la vigilia dei due incontri di Europa League, sollecitando l'orgoglio del popolo rossonero e di contro lo sdegno di quello giallorosso, la Roma vince e il Milan perde. Questo è, con buona pace degli "italiani" rappresentati a San Siro e degli estensori di articoli fuffa.

UN'ALTRA VITTORIA IN EUROPA
Il cammino europeo della Roma, anche se nella seconda competizione per importanza, è senz'altro positivo. Nelle 10 partite fin qui giocate, la Roma raccoglie
8 vittorie, un pari e una sconfitta (ininfluente nell'ultima del girone, a qualificazione già avvenuta). In particolare, con quella di stasera, la squadra di Fonseca fa 4 su 4 nelle quattro sfide andata e ritorno di sedicesimi e ottavi di finale. Vince oggi nonostante le assenze importanti di Mkhitaryan, Veretout e Smalling. Vince giocando una partita intelligente, senza mai soffrire un'avversaria dominata così come accaduto anche all'andata e colpendo due volte col suo centravanti "di scorta", che da stasera è capocannoniere della competizione insieme a Yazici e Pizzi, i quali non possono aumentare il proprio score, perchè eliminati dalla competizione con Lille e Benfica.
Un'altra vittoria firmata Fonseca, il quale anche oggi come all'andata, non sbaglia niente così come la sua squadra, attenta e concentrata per tutti i 90' più recupero. Due gol realizzati e almeno altri tre o quattro falliti di un niente, sono un bel bottino in attesa di conoscere l'avversaria che uscirà dall'urna del sorteggio di domani. Speriamo bene.

Daje Roma!
Sandro


 
  • SHAKHTAR DONETSK: Trubin; Dodò (37' st Bolbat), Vitao, Kryvtsov, Matviyenko; Alan Patrick (15' st Konoplyanka), Marcos Antonio, Maycon; Tetè (15' st Marlos), Junior Moraes (31' st Dentinho), Solomon (32' st Sudakov).
    A disposizione: Pyatov, Shevchenko, Khocholava, Taison, Marquinhos, Bondar, Fernando.
    Allenatore: Castro.

  • ROMA: Pau Lopez; Ibanez (1' st Mancini), Cristante, Kumbulla; Spinazzola (13' st Calafiori), Diawara (13' st Pellegrini), Villar, Karsdorp (13' st Bruno Peres); Pedro (30' st El Shaarawy), Carles Perez; Borja Mayoral.
    A disposizione: Mirante, Fuzato, Santon, Dzeko.
    Allenatore: Fonseca.

  • Arbitro: Lahoz (Spagna)
  • Ammoniti: KARSDORP, IBANEZ, Marcos Antonio, Alan Patrick
  • I GOL:
      3' S.T.: MAYORAL
    28' S.T.:
    Moraes
    32' S.T.: MAYORAL