Romamor - Campionato Serie A 2021-2022 - Roma-Bologna

PARTITA DIFFICILE
Che sarebbe stata una partita difficile, ne eravamo consapevoli. Con la testa inevitabilmente al ritorno di semifinale di Conference League di giovedì prossimo, ma soprattutto contro un'avversaria che nelle ultime 5 partite giocate ha nell'ordine: pareggiato a Milano col Milan, battuto in casa la Samp, pareggiato a Torino con la Juve (in 9 contro 11), pareggiato in casa contro un'Udinese lanciatissima e soprattutto battuto l'Inter nel recupero della 20ma giornata.

Che non sarebbe stata una passeggiata di salute poi, lo si poteva prevedere dalla scelta di Rocchi (quello di Juve-Roma 3-2) di mandare Fabbri di Ravenna ad arbitrare la partita dell'Olimpico. Lo stesso Fabbri di Empoli-Roma, dove la straripante superiorità giallorossa rese per fortuna ininfluente la sua prestazione scandalosa e di Spezia-Roma, dove sempre lui non vedeva il calcio in faccia di Maggiore a Zaniolo (oltretutto ammonito, col volto insanguinato, per proteste), corretto per fortuna dal VAR che concedeva il rigore della vittoria giallorossa.

Presupposti che puntualmente hanno avuto conferme in campo, con una Roma rivoluzionata da Mourinho nella formazione iniziale (Pellegrini, Abraham, Karsdorp e Zalewski in panchina, oltre a Mkhitaryan infortunato) e con un arbitro (e un var) che dopo appena due minuti le nega un rigore per fallo di mano di Medel. Ne passano una manciata e anche l'atterramento di Maitland-Niles al limite dell'area non viene sanzionato. Due episodi che potevano cambiare la partita, ma che sommati ad una serie di successive decisioni contro, non ultima quella di soprassedere anche ad un atterramento al limite dell'area di Felix lanciato a rete nella ripresa, hanno confezionato questo pareggio che va decisamente stretto alla Roma, ma che invece fa sicuramente comodo alle concorrenti al quinto posto in classifica...

LO SCHIFO ARBITRALE
A proposito di concorrenti al quinto posto, con la vittoria di ieri a La Spezia la lazio di Lotito ci appaia in classifica, ma resta comunque dietro in virtù degli scontri diretti. Le parole di Mourinho a fine gara lasciano poco spazio alle interpretazioni: "Nel calcio 22 anni fa potevi vincere una partita con un gol in fuorigioco e oggi, dopo 22 anni, non è cambiato niente: perché ieri una squadra ha vinto con un gol in fuorigioco. Questo per me è qualcosa… con qualche significato." Il riferimento è a Spezia-Lazio 3-4, con la sbiaditese che vince al 90' grazie ad un gol in palese fuorigioco Di Acerbi, non rilevato da arbitro (Pairetto figlio d'arte) e var (Nasca, quello che "non ha visto" il fallo di mano di Cuadrado in Juve-Roma e che invece "ha visto" il pestone di Abraham e fatto annullare il gol vittoria di Zaniolo in Roma-Genoa).

E IL GIORNO DOPO...
I due simpatici arbitri (Pairetto e Nasca), il cui operato ha suscitato l'indignazione non solo dell'allenatore giallorosso, ma dell'intero circo mediatico nazionale, hanno indotto i vertici arbitrali a prendere una decisione nei loro confronti. I due verranno sospesi dall'Aia fino a fine stagione. Della serie: chiudiamo la stalla dopo che i maiali sono usciti...

Daje Roma!
Sandro