Romamor - Campionato Serie A 2021-2022 - Udinese-Roma

SALVATI DA DI BELLO
Detta così fa ridere, pensando a quello che il simpatico fischietto della sezione di Brindisi ci ha combinato nelle sue precedenti apparizioni che non sto qui a ricordare, ma oggi chissà per quale strana congiunzione astrale, è quello che effettivamente è successo.

Di Bello, in pieno recupero, concede alla Roma un rigore che appare ineccepibile una volta rivisto in replay, ma che sicuramente risultava difficile da notare in presa diretta: Zeegelar che con la mano toglie la palla dal petto di Shomurodov. Cosa che invece è riuscita perfettamente all'arbitro in campo, col conforto della sala var. È il minuto 94 e Pellegrini che si incarica senza paura della battuta, realizza il penalty che vale l'immeritato pareggio giallorosso.

UN PARI IMMERITATO
Una Roma praticamente mai in partita per tutti i 90 più recupero, contiene il passivo fino al rigore di Pellegrini, solo grazie alle parate di Rui Patricio. Un po' poco per ambire ai traguardi "europei" (leggasi quarto posto) che escono fuori ad ogni vittoria in campionato. Squadra abulica, imprecisa negli appoggi e nelle conclusioni quella vista oggi a Udine, forse a causa della stanchezza accumulata giovedì in trasferta nella terra dei tulipani e del mancato rientro a Roma (dall'Olanda la squadra è andata direttamente a Udine Sabato).

Ad onor del vero però, c'è da dire che anche l'Atalanta che abbiamo maltrattato sabato scorso, reduce anche lei dalle fatiche in Europa League di giovedì, non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 in casa con la penultima in classifica Genoa. Sempre ad onor del vero, l'Atalanta ha giocato in casa anche la partita di Europa League vinta con il Leverkusen...

TESTA ALLE PROSSIME
Quattro giorni per recuperare energie fisiche e soprattutto mentali, in vista del ritorno col Vitesse di giovedì prossimo e dopo tre giorni, domenica 20, il derby con i cugini di campagna. Due partite che non necessitano di particolari raccomandazioni o motivazioni. Due partite dove ci sarà bisogno della miglior Roma, dove non ci potrà essere spazio per gli errori di approccio o di atteggiamento.

Daje Roma!
Sandro