Giugno
2001
La Roma ha vinto il suo terzo scudetto. Tutta la città è
giallorossa. Ovunque sventolano bandiere e striscioni che inneggiano alla squadra
Campione d'Italia. I muri sono dipinti con i colori dei vincitori così
come le saracinesche dei negozi (laziali). Ovunque si fanno feste per celebrare
la vittoria. Ogni quartiere di Roma propone la sua e i Romanisti partecipano sempre
numerosi. Anche nei dintorni della città, dove notoriamente si annidano
i (pochi) tifosi della lazie, manifestazioni e feste giallorosse. Di laziali neanche
a pagarne, nascosti nell'ombra sono costretti ad ammirare (e rosicare) loro malgrado,
la grandezza e la magnificenza del tifo giallorosso.
Questa
è la storia di un tifoso della lazie (uno dei pochi) il quale, avendo capito
l'ormai imminente trionfo giallorosso, ha pensato di evitare ogni sorta di contatto
(leggasi sfottò) con gli amici della Roma. Nella sua mente già affioravano
i fantasmi di sfottimenti, di sms, di annunci mortuari, di funerali, di scuciture
dal petto, di telefonate notturne: - Aoh, io sto a festeggia', tu che fai,
stai a rosica'? - La sua "pompa", già provata da un'annata
disastrosa (per lui) non avrebbe retto il colpo. Quel suo fragile cuore biancazzurro
non avrebbe sopportato lo stress di uno scudetto vinto, in modo trionfale, dalla
squadra giallorossa.
Ha
maturato così la decisione di prendersi due settimane di ferie (per staccare
la spina, dopo un periodo stressante dice lui) dal 16 giugno al 2 luglio. Mai
vacanza è capitata più "a ciccio" di questa, ha pensato.
- Me ne vado fuori e quando torno, tutto sarà passato e dimenticato.
-
Il ragionamento sarebbe stato giusto, in caso di vittoria della lazie.
Con quei venticinque tifosi che si ritrovano, le feste sarebbero durate due giorni.
- Con gli amici romanisti me la cavo con una telefonata di congratulazioni,
così non potranno dirmi che sono il solito laziale rosicone. -
Non
te la puoi cavare così. I tuoi amici romanisti, per ricordarti qualora
te ne fossi dimenticato, che la Roma ha vinto lo scudetto e che tu invece
ci hai un buco
sul petto, hanno pensato di colorare di giallorosso la porta della tua casa. Pensando
di farti cosa gradita, eccoti la foto che testimonia il fatto: