LA CUCINA DELLA TRADIZIONE ROMANA
 
 
  Coratella coi carciofi  

 

Possiamo considerarla un gustoso secondo piatto, uno straordinario antipasto o, come l'antica tradizione vuole, parte integrante della colazione di Pasqua.

Ingredienti per 4 persone:

1coratella d'abbacchio
3 carciofi
1 cipolla media affettata sottilmente
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Il segreto sta nel cuocere uno per volta, a fuoco moderato, gli elementi della coratella secondo il loro grado di durezza: polmone, cuore, reni e infine fegato.

Pulisci i carciofi, elimina l'eventuale peluria all'interno e mettili a bagno con acqua e limone per non farli ossidare. Taglia a pezzetti piccoli la coratella, avendo cura di separarne i quattro componenti. Taglia in due i carciofi nella lunghezza e poi a fettine sottili. Scalda una padella con un paio di cucchiai d'olio EVO e inizia a cuocere i carciofi a fuoco vivace.
Scalda un'altra padella capiente, sempre con un paio di cucchiai d'olio EVO e la cipolla, facendola stufare a fuoco moderato e aggiungendo poi il polmone. Lascia cuocere per alcuni minuti sempre a fuoco moderato. Aggiungi cuore e reni mescolando delicatamente, con un cucchiaio di legno. Porta a cottura i carciofi, quindi travasali nella padella grande. Aggiungi il fegato, alza il fuoco e sempre mescolando lascia insaporire il tutto. Aggiusta di sale e pepe, quindi bagna con il vino bianco. Un minuto per sfumare, un filo d'olio per rendere piĆ¹ cremosa la preparazione, quindi impiatta e servi immediatamente. La coratella va mangiata ASSOLUTAMENTE calda. Ogni minuto che passa, pregiudica il gusto di questo straordinario piatto.