E...
IN EUROPA !!
Nella prima, delle due sfide in 3 giorni (la prossima, importantissima,
domenica a Bergamo con l'Atalanta) riusciamo a vincere e ad approdare
in finale di Coppa Italia. Contestualmente, vista la già sicura
qualificazione dell'Inter (l'altra finalista) in Champions League, il
prossimo anno torneremo in Europa, per giocarci la Coppa UEFA. In altri
(nemmeno troppo lontani) tempi, avremmo storto la bocca, ma in una stagione
come questa...
LA
PARTITA
Senza Chivu, Dacourt e Perrotta, con il Capitano la cui presenza metteva
sì in ansia i friulani (compreso un imbecille che colpevolmente
lasciato in sottofondo, dietro le voci dei cronisti di RAI 2, lanciava
improperi e insulti all'indirizzo di Totti e Cassano in particolare),
ma con un problema al polpaccio che lo faceva giocare "con una gamba
sola" e con Cufrè fischiato (a causa del fallo commesso all'andata
su Jankulowski) ogni volta che toccava palla, la partita sembrava messa
male prima di iniziare. Il gol annullato (giustamente per fuorigioco)
all'Udinese dopo 1 minuto poi, sembrava essere il preludio di una sconfitta.
E invece, dopo 20' ecco quello che non ti aspetti: Cufrè (subissato
in quel momento dai fischi di tutto lo stadio) prende palla a metà
campo sulla sinistra e lascia partire un cross verso l'area; stacco perentorio
di Amantino che anticipa Handanovich (a proposito, teniamolo d'occhio
questo portierino, perchè sembra bravo anche lui) e mette in rete:
1-0.
Il pareggio udinese giunge nel secondo tempo, grazie ad una combinazione
fortunata di rimpalli, con l'ultimo dei quali che finisce sui piedi di
Di Natale, libero di insaccare.
La fortunosa maniera con cui l'Udinese pareggiava, poteva farci ripiombare
nello sconforto, visti i precedenti degli ultimi tempi, ma
la Roma non si disunisce e continua a giocare per vincere. E dopo essersi
vista annullare dal portiere friulano due nitide occasioni finite sui
piedi di Mancini e Cassano, ecco la palla decisiva: passaggio smarcante
per Mancini che entra in area e, a tu per tu con Handanovich viene atterrato
dallo stesso: RIGORE!
Sul dischetto va il Capitano. Bomba sulla destra che il portiere riesce
a respingere, ma sui piedi di Totti che ribadisce in rete... il resto
è storia.
CURCI
Non vogliamo esagerare nell'attribuire meriti a questo ragazzino, siamo
stati troppe volte puntualmente smentiti dai fatti in passato, per aver
incensato altri "campioni", ma alla luce delle prestazioni
che il ragazzino fornisce ad ogni partita, non possiamo esimerci dal dire (almeno)
che: questo sì che è un Portiere! Grandissime
le doti di questo ragazzo di nemmeno 20anni, che fanno presagire ad una
carriera luminosa e che anche stasera hanno contribuito al risultato.
Bravo Gianluca, continua così !
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- UDINESE:
Handanovic, Bertotto, Sensini (37' st Goitom), Kroldrup, Mauri (1' st
Iaquinta), Belleri, Pizarro, Muntari, Pieri, Fava (1' st Di Michele),
Di Natale.
A disposizione: 67 Bonaiuti, 21 Pazienza, 5 Gustavo, 16 Tissone.
Allenatore: Spalletti
- ROMA:
Curci, Panucci, Mexes, Ferrari, Cufrè, Virga, Greco, De Rossi,
Mancini, Totti, Cassano (17' st Montella) .
A disposizione: 33 Pipolo, 19 Scurto, 3 Xavier, 37 Marsili, 38
Rosi, 11 Corvia.
Allenatore: Conti
- Arbitro:
Morganti di Ascoli Piceno.
- Ammoniti:
Panucci, De Rossi, Mexes, Montella,
Pieri, Handanovic, Muntari e Sensini
- Espulso:
al 48' st Pizarro per fallo intenzionale su Montella
- I gol:
21' pt: - Amantino
12' st: - Di Natale
36' st: - Totti (R)
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