ANCORA LUI, SEMPRE LUI, SIMBOLO ETERNO DI QUESTA ROMA NOSTRA
Suo il primo gol su rigore, il gol numero 225 con il quale raggiunge Nordhal al secondo posto nella classifica dei goleador di sempre. Suoi anche gli assist per i gol di Romagnoli e Perrotta. Un'altra partita all'insegna del Capitano, un'altra vittoria che arriva grazie alle sue magìe. L'ennesimo capitolo di un romanzo d'amore e passione tutta giallorossa: la sua straordinaria carriera dedicata a noi. Il nostro Capitano, il calciatore più grande della nostra storia, una leggenda vivente che continua a stupire il mondo. Grazie Dio che l'hai fatto romanista!
LA PARTITA
L'attesa è tutta per Lui, il Capitano. Fermo per squalifica contro l'Atalanta, aveva predetto una sua doppietta alla vigilia di questo Roma-Genoa. Il gol, uno solo, arriva puntuale poco dopo il quarto d'ora, anche se dal dischetto. Fallo su De Rossi e "rigore paa Roma", come direbbero i cugini di campagna. Tiro forte e angolato che Frey intuisce, ma non riesce a fermare. La Roma in vantaggio!
Le emozioni forti trasmesse dallo speaker e da uno stadio intero che inneggia all'ennesimo record del Capitano, provocano vistosi cali di attenzione che costringono la Roma a subire le iniziative genoane. Chiamato in causa ripetutamente Stekelenburg, stasera in serata di grazia e protagonista fino al 90' di molti interventi decisivi, purtroppo non può nulla di fronte all'ingenuità (ancora ?) di Burdisso che commette fallo da rigore su Borriello. Dal dischetto lo stesso Borriello non fallisce, spiazza il portiere, ma non esulta per rispetto di chi gli paga ancora metà dello stipendio. Il primo tempo si conclude sul pari, con la Roma che perde Pjanic per infortunio.
La ripresa riprende sulla falsa riga della prima frazione, è il Genoa che sembra avere il pallino del gioco, ma questa Roma dimostra anche di saper soffrire e alla prima occasione di saper colpire. E infatti, al 13' è Romagnoli che colpisce! 18 anni da un mese, il ragazzino fa crollare lo stadio mentre in lacrime corre ad abbracciare il suo Capitano che gli ha appena servito l'assist vincente su calcio d'angolo. Sicurezza da veterano e gran fisico, per il quindicesimo marcatore stagionale di questa Roma, un altro ragazzo del nostro vivaio che dimostra di essere già pronto alle grandi platee. Al 43' c'è gloria anche per Perrotta, entrato al posto di un deludente Osvaldo. Il Campione del mondo chiude i conti grazie all'assist di Totti in uno schema che ci ha ricordato molto quelli visti ai tempi di Spalletti.