OLIMPICO TABÙ
Roma che non vince in casa dal lontano 11 aprile (Roma-Udinese) e che proprio non riesce a sfatare il tabù Olimpico. Un primo tempo giocato ad una sola porta, ma un gol soltanto, realizzato dal migliore in campo anche oggi: Francesco Totti, in arte Mio Capitano. Troppo poco per quello che la squadra di Zeman aveva prodotto per tutti i 45', troppo poco per poter stare tranquilli.
L'espulsione di Maresca dopo meno di un minuto della ripresa, sembrava spianare la strada alla goleada giallorossa. E invece ecco la Roma che non ti aspetti. Ferma sulle gambe, incapace di creare gioco e in palese difficoltà ad attaccare la roccaforte doriana, a superare il muro umano eretto da Ferrara a difesa dell'area di rigore.
L'incredibile papera di Stekelenburg (incredibile se sei il portiere della nazionale olandese) regala letteralmente il pari ai blucerchiati. Manca ancora mezzora e ci sarebbe tutto il tempo per ribaltare, ma le streghe di Roma-Catania e di Roma-Bologna sembrano riapparire all'orizzonte. Roma letteralmente in bambola, confusa, mai incisiva, ancora troppo poco zemaniana e che viene addirittura "salvata" da un recupero miracolso di Castan su Icardi lanciato a rete...
Siamo all'inizio, ci vorrà ancora tempo, ma noi siamo fiduciosi. Daje Roma daje!

IL SUO REGALO DI COMPLEANNO: GOL N.216
Dopo un inizio di campionato assolutamente strepitoso, ma purtroppo senza mai comparire nel tabellino dei marcatori, il Capitano (domani compirà 36 anni) ritrova sotto la sua curva il meritatissimo gol. Tra i pochi a salvarsi oggi, in una partita che in seguito ai risultati degli altri campi, poteva significare in caso di vittoria giallorossa, il terzo posto in classifica... Peccato..