QUATTRO GOL PER QUATTRO PUNTI
Nella corsa al secondo posto (il primo è decisamente fuori portata), il successo di questo posticipo serale del lunedì farà dire a Spalletti che "Quella di oggi è stata una delle vittorie più importanti della stagione". Una vittoria che regala alla Roma un vantaggio di quattro punti sulla terza Napoli bloccata sul pari dal Sassuolo. Quattro punti che a cinque partite dal termine del campionato, potrebbero risultare decisivi. A dire il vero i punti di vantaggio sono 5, in virtù dello scontro diretto.
LA PARTITA
La Roma è partita fortissimo e dopo 2' va subito a segno con Salah, ma il gol verrà annullato, dopo un consulto della terna arbitrale, per un fuorigioco millimetrico. Dopo questa prima occasione ce ne saranno almeno altre cinque. La più nitida con Nainggolan che coglie la traversa (un'altra!). E quando ci si stava quasi rassegnando ad andare negli spogliatoi sullo 0-0, ecco che Paredes inventa per El Shaarawy, il quale sull'uscita di Fiorillo offre a Strootman il più comodo dei "basta spingere". Palla al centro e la Roma raddoppia, grazie ad una ripartenza di Salah che s'invola sulla destra e lancia in area per l'accorrente Dzeko, il quale non potendo concludere, aspetta l'arrivo di Nainggolan e gli serve l'assist per il piattone che vale lo 0-2.
OK, ora si può andare al riposo.
La partita riprende così come si era interrotta: con la Roma padrona assoluta delle operazioni, facilitata da un Pescara non proprio irresistibile. Il tentativo sistematico di fuorigioco "alto" organizzato da Zeman ha creato sì qualche fastidio, ma anche tante, tantissime occasioni da gol per la Roma. La doppietta di Salah nel primo quarto d'ora porta a quattro le reti di vantaggio e chiude in pratica la partita. Il gol della bandiera di Benali, dopo la girandola di sostituzioni giallorosse, rende forse un po' meno pesante il KO al Pescara, ma non asciuga le lacrime degli abruzzesi i quali a 5 giornate dal termine danno addio ad una serie A, dove forse non avrebbero dovuto giocare.
Daje Roma!
Sandro
UNA SOSTITUZIONE CHE SCATENA LA POLEMICA
Mancano 20 minuti al 90' e quattro gol sembrano francamente troppi da recuperare per questo Pescara. Con la vittoria decisamente al sicuro, Spalletti decide di risparmiare Dzeko preservandolo in vista delle prossime 3 importanti partite contro Lazie, Milan e Juve (lo dirà nelle interviste di fine partita). Ma al momento del cambio con Grenier succede quello che non t'immagineresti mai e che le telecamere riprendono con la solita straordinaria puntualità (quando di mezzo c'è la Roma...): Dzeko che mentre esce vistosamente contrariato, lancia occhiatacce e qualche parolina all'indirizzo dell'allenatore, il quale lo osserva incredulo mentre prende la via degli spogliatoi.
Alle varie TV non pare vero
e tutte le interviste di fine partita a Spalletti iniziano con la domanda: "cosa è successo con Dzeko?" (L'INTERVISTA A PREMIUM)