VITTORIA SOFFERTA DE CHE?
Gioca per ultima la Roma, nel posticipo serale della domenica. Le altre hanno già vinto tutte e la squadra di Spalletti, chiamata a rispondere, l'ha fatto alla sua maniera, con la solita prestazione fatta di possesso palla, carattere in mezzo al campo, solidità difensiva e tante occasioni da gol fallite di un soffio. Qualcuno dice che la vittoria è stata sofferta, ma puoi parlare di sofferenza quando l'avversaria ti chiude in area, ti prende a pallonate e tu vinci la partita con l'unica azione da gol che riesci ad avere. Stasera non è andata così. Il risultato è, come spesso ci accade quest'anno, bugiardo. Un solo gol di scarto non dà la giusta dimensione a questa vittoria. Occasioni da gol ce ne sono state diverse e solo da parte giallorossa. Szczesny ha concluso la partita senza aver mai effettuato una parata.
LO DICONO I NUMERI
Non solo opinioni, idee personali, o sensazioni, sono i numeri che parlano per questa Roma. Seconda in classifica, momentaneamente a -1 dalla Juventus, in attesa del recupero che i bianconeri dovranno giocare a Crotone. Una difesa solidissima, quella giallorossa, che in campionato ha incassato 18 gol, appena 2 in meno della juventus in testa nella speciale classifica. Ma anche il secondo attacco con 42 gol, a -5 gol da quello del Napoli.
5 vittorie nelle ultime 5 partite, tra campionato e coppa italia. E senza voler andare troppo indietro nel tempo, nelle ultime 9 gare ufficiali tra campionato, europa league e coppa italia, ha subito solo 2 gol (da juventus e chievo) segnandone 13. 13 come le vittorie consecutive in campionato in casa, un record che eguaglia quello del 1930 (questa la pagina sul sito ufficiale)
E poi ci sono i numeri di Dzeko, al suo ventesimo centro stagionale tra campionato, europa league e coppa italia (e siamo solo al 22 gennaio). Numeri che costringono gli addetti ai lavori a fare confronti coi bomber giallorossi del passato e qualche "tifoso giallorosso 2.0" a rivedere i propri negativi giudizi sul gigante bosniaco.
Poi c'è Fazio. La sua ennesima prova perfetta costringe Spalletti, nell'intervista dopo partita, all'elogio pubblico del difensore: "...non possiamo fare a meno di lui in questo momento".
Avanti così e
Daje Roma!
Sandro