UNA SCONFITTA IMMERITATA
Spalletti, da gran signore, a fine partita parla di scarsa maturità nella sua squadra, perché in vantaggio per due volte, non sa gestire il risultato, si fa raggiungere in entrambe le occasioni e addirittura superare dai padroni di casa. Disamina giusta se non ci fossero stati però, due episodi "sfavorevoli", due strane decisioni arbitrali, ad influire (o causare?) sulla prima sconfitta del 2017 alla Roma.
Una prima errata valutazione di Mazzoleni al 72':
solo lui vede un inesistente fallo di Rudiger su Schick (le moviole stabiliscono l'esatto contrario: è il blucerchiato a commettere fallo) e comanda una punizione dal limite, con la quale Muriel porta in vantaggio la Samp (complice la deviazione di Nainggolan in barriera, che spiazza Szczesny).
Spalletti mette dentro Totti, El Shaarawy e Paredes nel tentativo di reagire all'ingiusto svantaggio. La Roma si riversa nella metà campo doriana, ma gli attacchi giallorossi si infrangono sulla muraglia umana eretta da Giampaolo.
Ma nell'ultima azione della partita, al minuto 93 l'occasione per rimettere almeno in parte le cose a posto, ci sarebbe: un rigore nettissimo su Dzeko che l'arbitro della sezione di Bergamo in un primo momento sembra concedere, ma il guardalinee, il sig. La Rocca di Ercolano (NA) gli fa cambiare idea indicando un fuorigioco di Dzeko che TUTTE le moviole giudicheranno INESISTENTE. Sicuramente il fatto che il suddetto assistente di linea sia partenopeo, è solo un dettaglio...
IL NAPOLI PAREGGIA
L'errore del concittadino La Rocca non viene sfruttato dal Napoli. La squadra di Sarri nel posticipo serale non coglie l'occasione di raggiungere la Roma al secondo posto e prende solo un punto, grazie al pari in casa contro il Palermo (penultimo in classifica). La Roma rimane seconda in classifica, ma i punti di distacco dai partenopei ora sono due. La prima sconfitta del 2017 ci mette per il momento a -4 dalla juve ovviamente vittoriosa oggi contro la sua succursale di Sassuolo, in attesa del recupero che i bianconeri dovranno giocare a Crotone. Guardare avanti, nonostante la sconfitta di oggi, è sicuramente lecito, ma bisognerà guardarsi anche dietro.
Daje Roma!
Sandro