PRELIMINARE DI CHAMPIONS LEAGUE
Evitata l'avversaria più difficile, il Manchester City quest'anno allenato da Guardiola, il sorteggio del turno preliminare di Champions League ci "regala" quella che nella scala delle avversarie più ostiche viene subito dopo gli inglesi: il Porto. Compagine con una storia importante in campo europeo quella lusitana, con un'abitudine sicuramente più consolidata della nostra alle competizioni continentali e con un palmares ricco di trofei nazionali e internazionali.
BICCHIERE MEZZO PIENO
Doveroso il preambolo sull'avversaria, per rendere i giusti meriti alla squadra di Spalletti che esce imbattuta e con molti rimpianti, per una vittoria sfiorata stasera al Dragao di Oporto.
Roma padrona assoluta del campo per la prima abbondante mezzora, nella quale ha creato diverse occasioni da gol, meritando ampiamente un vantaggio che tardava ad arrivare. Sui piedi di Dzeko l'occasione più clamorosa, fallita grazie al salvataggio sulla linea di Telles. Gol che poi giunge nel modo più inaspettato, grazie all'autorete di Felipe, il quale nel maldestro tentativo di anticipare De Rossi in agguato sul corner di Florenzi, devia nella sua rete.
Dopo il meritato vantaggio, c'è ancora spazio per recriminare da parte giallorossa. Nello spazio di pochi secondi infatti, tre paratissime di Casillas, nell'ordine due su Salah e una su Nainggolan, negano quello che sarebbe stato il meritatissimo raddoppio alla Roma.
Di lì a poco, la Roma inizia ad arretrare il baricentro ed a cedere campo e comando delle operazioni ai padroni di casa. L'espulsione comminata a Vermaelen poco prima della fine del primo tempo, complica le cose a Spalletti, costretto a rinunciare ad un ispiratissimo Perotti ed a ridisegnare la squadra che chiuderà la prima frazione e giocherà tutta la ripresa in 10.
Praticamente a senso unico, il secondo tempo, con la squadra di Espirito Santo (un nome una garanzia) che mantiene il pallino del gioco, ma che pareggia solo grazie ad un rigore procurato da Emerson.
“Sapevo di avere una squadra forte e stasera ne ho avuto la conferma” dirà Spalletti a fine partita. “...sono molto contento della prestazione dei miei calciatori. Vederli in campo è stato un piacere...”.
Parole da condividere in toto, quelle dell'allenatore di Certaldo, per un bicchiere che da qui mi sento di giudicare mezzo vuoto.
Tra 6 giorni il ritorno all'Olimpico. Il 23 agosto sapremo se la nostra avventura in Champions continuerà. Daje Roma!
Sandro