Romamor - Campionato Serie A 2017/2018 - Udinese-Roma

COSE TURCHE!
Ancora Cengiz Ünder. Ancora lui, sempre più parte del progetto di Di Francesco, il ragazzino turco mette la sua firma anche su questa terza consecutiva vittoria giallorossa, la quale pone la Roma al terzo posto in classifica, aspettando Genoa-Inter di questa sera.
Prestazioni di buonissimo livello e soprattutto quattro gol, tutti di splendida fattura quelli che Ünder ha messo a segno in queste ultime tre partite contro Verona, Benevento e Udinese. Quattro perle che dovrebbero aver spazzato via una volta per tutte le critiche e i mugugni dei disfattisti cronici, alias tifosi romanisti 2.0. Quattro gol che danno ragione all'allenatore che ora lo vede pronto e lo fa giocare dall'inizio e al DS Monchi che lo aveva scelto e portato a Roma a dispetto dello scetticismo di una piazza che intravedeva nell'operazione un bis dell'affare Uçan.

LA PARTITA
La Roma vista oggi a Udine in questo anticipo del sabato, sembrerebbe guarita, o perlomeno sulla strada della completa guarigione. I giallorossi vincono ancora, nonostante il turn over deciso da Di Francesco, che in vista della partita di mercoledì a Kharkiv contro lo Shakhtar Donesk, lascia a riposo Strootman e soprattutto Kolarov, sostituito sulla fascia sinistra da un Juan Jesus molto incerto all'inizio, ma molto meglio col passare dei minuti, in un ruolo non propriamente suo.
Si rivede anche De Rossi dall'inizio (l'ultima volta il 30 dicembre contro il Sassuolo) in coppia centrale con Pellegrini, a metter ordine in mezzo al campo. Sicuramente non al 100%, dopo il grave infortunio al polpaccio, Daniele evita di forzare, anche pensando alla partita di mercoledì prossimo, ma la sua presenza, così come in avanti quella di Dzeko, sono di grande aiuto alla squadra.
Nel complesso, una prestazione decisamente convincente, quella fornita dai giallorossi alla Dacia Arena di Udine. Il 4-2-3-1 su cui dice di insistere Di Francesco (in realtà è il solito 4-3-3, ma Nainggolan non lo deve sapere) sembra garantire un certo equilibrio alla squadra.
Alla fine due gol bastano per aver ragione della squadra friulana, ma che con buona pace del loro allenatore che a fine partita parlerà di "Gara alla pari, abbiamo regalato due gol", potevano essere anche qualcuno in più, se la precisione sottoporta dei vari Dzeko ed El Shaarawy soprattutto, fosse stata maggiore (come al solito). Da registrare, sempre come al solito, la grande affidabilità di Alisson, autore anche oggi di un paio di interventi decisivi, che gli valgono il 14° "clean sheet" stagionale e una valutazione di qualche milione in più.

Daje Roma!
Sandro