Romamor - Champions League 2017/2018 - Roma-Chelsea - Analisi e commento della partita

HAPPY HALLOWEEN !!!
Serata fantastica, magica, storica, che forse neanche il più ottimista dei tifosi giallorossi avrebbe sperato di vivere. Ricorderemo a lungo questo 31 ottobre e questa gloriosa notte di Halloween in cui i ragazzi di Di Francesco hanno suonato tre volte al campanello della Champions League: dolcetto o scherzetto? Scherzetto!!!
Una vittoria netta, un 3-0 senza appello. Una prestazione sontuosa di una squadra che si riconosce sempre di più nelle idee dell'allenatore e che non abbassa la testa neanche di fronte ad una corazzata come il Chelsea, anzi la demolisce, la schianta con tre gol che potevano essere addirittura di più.
La squadra di Antonio Conte, la super favorita del girone, finisce per essere letteralmente dominata dalla Roma più bella della stagione, che le soffia anche il primo posto in classifica.

Protagonista di questo scherzetto-vittoria, Stephan El Shaarawy, che segna dopo 40 secondi e si ripete alla mezz'ora, prima che nella ripresa Perotti, anche lui autore di una prestazione sublime, chiuda definitivamente i giochi, stroncando le velleità di rimonta degli inglesi.
Ma protagonisti anche senza segnare gol, sono stati praticamente tutti i 13 scesi in campo, da Alisson straordinario nella sua sicurezza e bravura tra i pali, fino a Gerson entrato al 75' (Pellegrini dal 87' N.G.). Difesa, centrocampo e attacco, senza differenze, tutti assolutamente PERFETTI.

Protagonista assoluto è senz'altro Di Francesco, che per la seconda volta incarta la partita a Conte e che alla sua prima esperienza in Champions League, dopo 4 partite, è imbattuto e soprattutto, a dispetto di tutti gli scettici: PRIMO IN CLASSIFICA nel girone. Intervistato a fine partita, a domanda risponde: "Non ho rivincite da prendermi. Credo nel lavoro." Grande Eusebio!

Daje Roma!
Sandro