E BUONA PASQUA!
Non è una sorpresa, almeno per noi che abbiamo memoria, quella che troviamo nell'uovo di Pasqua. Non c'è niente da fare, contro l'Inter i rigori non ce li fischiano proprio. Stavolta, in questo sabato pre-pasquale, i casi da moviola sono sostanzialmente due: un fallo di mano di Borja Valero nel primo tempo, quando la Roma era già in vantaggio e una spinta in area di Keita su Kolarov al 93', "colpevole" quest'ultimo di non essersi lasciato cadere e di aver invece calciato in porta cadendo (costringendo Handanovic ad un vero miracolo). Due episodi che il VAR giudica (ovviamente) a favore dell'Inter, come da diverse partite contro di noi succede.
Per quanto mi riguarda, la partita è tutta qui, in questi due episodi. Che la Roma abbia fatto un primo tempo ad altissimi livelli, che abbia fallito diverse occasioni, che abbia preso gol ancora una volta dall'uomo appostato sul secondo palo, grazie alla solita disattenzione
difensiva e che alla fine esca a testa alta dal Meazza, non ha importanza. In una giornata che poteva valere il sorpasso al Milan e il quarto posto solitario, a tre soli punti dall'altra milanese (Inter), ci ritroviamo quinti come una settimana fa, ad un punto dai rossoneri ed a sei dai nerazzurri, per l'ennesima "svista". Credo che basti per essere lievemente incazzati. Buona Pasqua!
...E BUONA PASQUETTA!
Per finire in bellezza questa 33ma giornata di campionato, il lunedì dell'angelo l'Atalanta espugna il San Paolo, battendo un Napoli che in pratica ha smesso di giocare il 31 marzo (Roma-Napoli 1-4) e da qual giorno ha iniziato a prendere schiaffi un po' da tutti, in Italia e in Europa (leggi Arsenal).
Con questa vittoria i bergamaschi ci scavalcano in classifica e raggiungono il Milan al quarto posto.
Daje Roma!
Sandro