Romamor - Campionato Serie A 2018/2019 - Juventus-Roma

UN'ALTRA, L'ENNESIMA
L'ultima vittoria giallorossa a Torino, è datata 23 gennaio 2010. E da quando la juve gioca nel suo nuovo stadio, in pratica dal primo dei suoi 7 scudetti consecutivi (stagione 2011-2012), per la Roma solo sconfitte a Torino (8 totali, considerando anche quella in coppa italia). A chi scende in campo per difendere i colori di Roma, basterebbe anche solo questa motivazione per affrontare la sfida allo Stadium col coltello tra i denti, basterebbe capire ciò che prova un tifoso giallorosso in questa partita. Basterebbe andare a rivedere i vari scempi, le varie ingiustizie, gli innumerevoli furti subìti dalla Roma negli anni, per entrare in campo con ben altra determinazione.
E invece, assistiamo ad un primo tempo praticamente a senso unico, con la Roma che rimane negli spogliatoi e con le prodezze di Olsen che tengono in partita i giallorossi, sovrastati dal gioco e dalla determinazione bianconera. Equilibrio rotto al 35' dall'errore di Santon, morbido al limite del distratto, che non vede alle sue spalle e lascia libero di colpire di testa Mandzukic, cazzuto e determinato, per l'1-0. La differenza è tutta qui: nella determinazione juventina e nella morbidezza giallorossa. La cosa si percepisce anche nel secondo tempo, nonostante una Roma diversa, più "dentro" la partita, a fare gioco e una juve preoccupata solo della difesa e pronta a sfruttare le ripartenze. Finisce 1-0 così come nelle ultime 3 stagioni. L'ultima sfida a Torino terminata con più di un gol è stata il famoso "Rocchi orror juve show" del 5 ottobre 2014.

GUARDIAMO AVANTI
Le attenuanti anche oggi sono rappresentate dalle tante assenze in casa Roma. Di Francesco è costretto a rinunciare all'esperienza (De Rossi, Dzeko, Perotti e Pellegrini non sono poca cosa), potendo contare solo sui giovani. Al cospetto di una juve che prima di oggi aveva vinto 15 delle 16 gare di campionato (1 pareggio col Genoa), non ti puoi presentare con i ragazzini...
Delle ultime tre partite di questo girone di andata, questa di oggi, viste anche le attenuanti di cui sopra, si poteva anche perdere. Le prossime due saranno decisive per il campionato della Roma. Contro Sassuolo e Parma serviranno due vittorie.

Daje Roma!
Sandro