Romamor - Campionato Serie A 2018/2019 - Udinese-Roma

MACINIAMO KILOMETRI, RESUSCITIAMO CADAVERI...
Il trend degli ultimi anni a Udine è (era) assolutamente giallorosso: la Roma ha vinto tutte le ultime 10 partite di campionato contro i friulani. Solo Juventus (con l'Atalanta) e Milan (con il Chievo) possono vantare un record simile. I numeri dicono anche che la squadra di casa ha perso 6 delle ultime 7 partite giocate in questo campionato (in totale 7 sulle 12 giocate), finendo terzultima in classifica. Tanto che la dirigenza dell'Udinese, approfittando della sosta per le nazionali e dell'arrivo a Udine della specialista nelle resurrezioni (AS Roma), decide quindi di sollevare dall’incarico l'allenatore Velázquez, affidando la squadra a Nicola.

Finisce 1-0 con buona pace dei recordisti e dei compilatori di almanacchi, i quali finalmente possono barrare la casella delle vittorie dell'Udinese con la Roma. Una partita giocata praticamente a senso unico, con la Roma padrona delle operazioni, ma mai veramente pericolosa. I numeri (sempre loro), per chi li considera, a fine partita parlano di un 76% di possesso palla per i giallorossi, ma non registrano ovviamente le scarse cattiveria e determinazione che l'allenatore denuncerà nelle interviste di fine gara. Nulla di nuovo rispetto alle abitudini/attitudini di questa squadra quindi. Con chi ce la vogliamo prendere stavolta? Allenatore? Giocatori? Direttore sportivo che li ha porati? Società che non si fa sentire? Radio locali? Morbo di Trigoria? Di certo non coi 2000 che anche oggi non hanno fatto mancare alla squadra il loro supporto, pure a 650km da casa.

Le attenuanti di questa sconfitta sono rappresentate dalle numerose assenze e dall'ennesima formazione inedita che Di Francesco è costretto a schierare. Il deficit di esperienza, carattere e personalità che gente come De Rossi, Perotti, Pastore, Manolas e Olsen, ai quali aggiungiamo Dzeko e Florenzi tenuti in panchina in vista del Real Madrid, non possiamo sperare di superarlo coi ragazzini schierati oggi. Mettiamoci pure il solito arbitro che non vede un rigore solare su Pellegrini ad inizio ripresa (eravamo sullo 0-0), con la solita VAR che non fa il suo lavoro e... il gioco è fatto.

Daje Roma!
Sandro