ERA ORA!
La Roma infrange al nono tentativo il tabù Allianz Stadium. Giallorossi sempre sconfitti in campionato nello stadio di proprietà della società bianconera, dalla prima sfida datata 22 aprile 2012, ad oggi.
Complice sicuramente quella che da quasi 10 anni personalmente considero la vera arma di questo stadio e ovviamente della juve (il tifo incessante a ridosso del campo), la Roma sfrutta l'occasione delle porte chiuse e con una buonissima prova mette fine all'incubo.
PIÙ BELLO VINCERE COI RAGAZZINI
Con un campionato che per entrambe le squadre ha già dato i suoi verdetti (juve campione d'Italia e Roma quinta in classifica e qualificata per la prossima Europa League), i due allenatori in previsione dei prossimi impegni europei e nell'intento di far tirare il fiato ai titolari sempre impegnati, scelgono di schierare le seconde linee.
Ai Frabotta, Muratore e Zanimacchia schierati da Sarri (oggi in tribuna per squalifica), Fonseca risponde con Fuzato tra i pali, Calafiori, Villar e Zaniolo oggi per la prima volta dall'inizio, oltre ai vari finora poco impegnati Kalinic, Perotti, Fazio, Zappacosta e Ibanez. Buonissima la risposta fornita da tutti, ma splendido in particolare l'esordio del diciottenne Riccardo Calafiori, il quale per niente intimorito dall'impegno e dall'avversaria, sfodera una buonissima prestazione
segnando anche un bel gol che purtroppo gli viene annullato per un vizio nell'azione precedente al suo tiro, prima di procurarsi da lì a qualche minuto, il rigore che varrà il vantaggio giallorosso.
UNA VITTORIA FIRMATA PEROTTI
Suo il cross da calcio d'angolo per la testa vincente di Kalinic, suo il 2-1 su rigore e suo anche il terzo gol su assist di Zaniolo. L'argentino potrebbe non far parte della Roma della prossima stagione, questa vittoria potrebbe essere stata il suo regalo d'addio. Speriamo possa farcene anche altri nei prossimi giorni europei...
Daje Roma!
Sandro