Romamor - Campionato Serie A 2019/2020 - Sampdoria-Roma

ALTRI DUE INFORTUNI
Con l'allenatore Fonseca squalificato per le sue "intemperanze" nei confronti dell'ineffabile Massa nel dopo Roma-Cagliari e costretto a vedere la partita dalla tribuna, è il secondo Nuno Campos a guidare la rimaneggiata Roma di oggi. Di fronte la Samp che ha licenziato Di Francesco e chiamato a sostituirlo Ranieri, esattamente come accadde nello scorso marzo qui... corsi e ricorsi storici.
Ultimi in classifica con appena 3 punti nelle prime 7 giornate i padroni di casa, ma vogliosi e determinati anche nella loro pochezza tecnica, provano ed in parte riescono a controllare le operazioni, complice anche una certa mollezza della Roma, o meglio, di quello che rimane di essa.

È bene ricordare infatti, prima di criticare il risultato, le numerose assenze con le quali ha dovuto fare i conti la formazione giallorossa scesa in campo oggi. Attenuanti ad un risultato che possiamo definire negativo, soprattutto se guardiamo la classifica e i risultati finora ottenuti dai blucerchiati, questa Roma ne ha, eccome.
A Pellegrini e Diawara già fuori per infortunio, si aggiunge dopo 8 minuti anche Cristante, finora perno insostituibile del centrocampo di Fonseca. Al suo posto Pastore, ad occupare per necessità un ruolo di playmaker basso non suo, ma che alla fine si disimpegnerà in maniera sufficiente.
Altra tegola, sul finire dei primi 45', un brutto fallo (non sanzionato da Maresca) costa l'uscita di Kalinic ed il conseguente ricorso al "mascherato" Dzeko, reduce dall'operazione allo zigomo e chiaramente non al meglio fisicamente.

Una Roma ingiudicabile quindi, a mio parere, proprio perchè in campo di Roma ce n'era ben poca.

QUANDO CI SI METTE PURE L'ARBITRO...
Non è più una novità: con la Roma, gli arbitri quest'anno non ne azzeccano una. Dei rigori non dati e dei gol regolari annullati, ne abbiamo già parlato nelle scorse partite. Quello che oggi possiamo registrare, non è la solita decisione eclatante e penalizzante, ma un atteggiamento decisamente e palesemente "contro", fatto di mancate espulsioni (gomitata da rosso di Bertolacci a Zaniolo al 33' "punita" col giallo) e di ammonizioni che arrivano in maniera forse troppo eccessiva (Kluivert 31' e Mancini 43'). Un atteggiamento che, come spesso accade, condiziona e indirizza la partita, che qualcuno addirittura arriva a giudicare falsata.

Daje Roma!
Sandro