Romamor - Campionato Serie A 2020/2021 - Genoa-Roma - Analisi e commento della partita

L'ARMENO NE FA TRE
Nonostante l'assenza di Dzeko, risultato positivo al covid, la Roma supera in scioltezza anche il Genoa. Mattatore della serata e di gran lunga migliore in campo a prescindere dai gol, l'armeno Mkhitaryan autore di tutte le tre reti giallorosse, oltre che di una traversa colpita nel primo tempo sullo 0-0. Splendido interprete di tutte le fasi di gioco e stasera, dopo le non felicissime precedenti esperienze sotto porta, anche implacabile finalizzatore.

LA PARTITA
Fin dai primi minuti, si notano gli atteggiamenti opposti delle due squadre, con la Roma a far gioco e il Genoa arroccato con tutti gli effettivi a difesa della propria area, pronto a sfruttare l'eventuale ripartenza. Da registrare nei primi minuti un doppio tocco di mano in area genoana e un fallaccio di Zajc su Karsdorp che avrebbe meritato molto più del semplice giallo comminato da Irrati. Giallo che poteva essere doppiato prima della fine dei 45', per un fallo da dietro dello stesso su Pellegrini.
Ad ogni modo, Irrati a parte, il primo tempo scorre con la Roma intenta a cercare di sfondare la muraglia umana eretta a difesa del fortino genoano. Linea Maginot che resiste fino al 46' con la svolta che arriva in pieno recupero, quando la testa di Miki svetta in area a deviare in rete il corner battuto da Veretout per l'1-0 con cui si va al riposo.
La ripresa sembra iniziare sulla falsa riga dei primi 45', ma una distrazione della difesa giallorossa (l'unica in tutta la partita), libera Pjaca al primo vero tiro in porta del Genoa (minuto 50) che vale il pareggio dei padroni di casa. La reazione giallorossa non si fa attendere, così come gli aggiustamenti tattici di Fonseca, che toglie Mayoral per Cristante, spostando Pellegrini più avanti e Mkhitaryan punta centrale. Da lì in avanti c'è spazio per due occasioni praticamente identiche divorate da Bruno Peres, il quale si fa perdonare con l'assist per il 2-1 dell'armeno. C'è tempo anche per un assist meraviglioso di Pellegrini sciupato banalmente da Cristante e per la tripletta finale di Miki che sfrutta il perfetto assist dell'altra stella Pedro. 3-1 e Roma terza in classifica, grazie ai pareggi delle dirette concorrenti ai posti in Champions League.

BUON COMPLEANNO ROMAMOR
Mi si perdoni l'ardire, ma questa vittoria la voglio dedicare a Romamor. Voglio pensare che l'armeno oggi abbia voluto festeggiare con me i 20 anni del "sito web del tifoso giallorosso". Così lo volli definire 20 anni fa e così mi sento di definirlo anche oggi, nonostante i tempi siamo cambiati insieme ai tifosi ed alla maniera di tifare. Nonostante anche io abbia vent'anni di più.
Vent'anni fa non c'erano i social e i siti amatoriali come questo erano le uniche voci fuori dal coro, quelle di semplici tifosi che provavano a vedere anche oltre l'opinione travestita da informazione che il main stream proponeva, fornendo ai propri lettori un'altra visione, rispetto a quella "ufficiale".
Chissà se ci sono riuscito. Chissà se la mia visione in questi anni è stata condivisa, apprezzata. Lo spero, perchè qui ci ho messo tanto di me. Qui ci sono vent'anni di notti in bianco, di ricerche, di studi, di pensieri, di elaborazioni, di liti con chi non capiva l'importanza di questa cosa e del tempo che le dedicavo...
Buon ventesimo compleanno Romamor! Domani sono vent'anni d'amore, vent'anni di noi.

Daje Roma!
Sandro