Romamor - Campionato Serie A 2020/2021 - Roma-Parma - Analisi e commento della partita

E ADESSO CHE VI INVENTATE?
Possono bastare nell'ordine: il sedicesimo risultato utile consecutivo in campionato (di Verona e del pareggio sul campo non parlo più), la terza vittoria consecutiva delle cinque totali in otto partite di campionato fin qui disputate, mostrare un gioco che attualmente è forse il migliore d'Italia e costringere l'avversaria di turno nella propria metà campo per la quasi totalità dei 90 minuti, per iniziare a giudicare positivamente il lavoro di Fonseca e della SUA squadra?

Si dirà (l'hanno detto e anche scritto) che il Parma non era un test pienamente attendibile, vista la sua classifica. In effetti la squadra che stasera dopo questa sconfitta occupa il quartultimo posto, sulla carta non poteva rappresentare un problema per una Roma che ambisce ed è attrezzata per un posto Champions. Peccato però, che lo stesso Parma disintegrato oggi all'Olimpico, veniva da tre pareggi consecutivi, uno dei quali colto a Milano con l'Inter del sempre più osannato Conte. Un 2-2 acciuffato dalla squadra dell'ex pelato in extremis al 92'... tanto per dire.

Sempre per dire... diciamo anche che la Roma oggi ha vinto e soprattutto convinto, mettendo al sicuro il risultato nei primi 45', nonostante gli indisponibili: Dzeko, Smalling, Kumbulla e Fazio. Con Pellegrini e Diawara al rientro post covid e tenuti prudentemente in panchina insieme a cinque ragazzini della primavera. Con Cristante arretrato al centro della difesa, col giovane Villar in cabina di regia e con Mayoral al centro dell'attacco. Una prestazione sontuosa della squadra tutta, con Mkhitaryan forse al di sopra di tutti, non solo per la doppietta realizzata.

CONTA SOLO LA ROMA
In una delle interviste di fine partita ricordano a Fonseca che è in scadenza di contratto: "Non dipende da me, non sono preoccupato per il contratto. Sono concentrato sul fare il mio lavoro al massimo e sono soddisfatto di come sta giocando la mia squadra. Stiamo vincendo ed è questa la cosa importante, CONTA SOLO LA ROMA".

Daje Roma!
Sandro