Romamor - Campionato Serie A 2021-2022 - Roma-Atalanta

ADESSO SIAMO NOI LA SUA BESTIA NERA
Non è mai stata storicamente un'avversaria facile, ma dalla stagione 2016-2017, ossia da quando Gasperini è sulla panchina dell'Atalanta, per la Roma è iniziata una drammatica serie negativa, interrotta una volta soltanto alla prima di campionato (20.08.2017), grazie a una punizione di Kolarov che ingannò la barriera impegnata a saltare, calciando rasoterra (il "coccodrillo" in Italia non era ancora stato inventato).

Considerando quindi gli ultimi cinque campionati prima di quello attuale, la Roma ha totalizzato solo 7 punti sui 30 a disposizione, frutto di 4 pareggi e dell'unica vittoria di cui sopra. Un allenatore, Gasperini, che possiamo definire "indigesto", vuoi per i suoi comportamenti e le sue dichiarazioni in campo e fuori, vuoi per il suo gioco che finora è risultato appunto poco "digeribile" da queste parti.

Discorso che vale però fino a quando un altro allenatore, quello che siede sulla panchina giallorossa attualmente, ha iniziato ad invertire la tendenza infliggendo al simpatico (eufemismo) collega, due sonore sconfitte senza appello né giustificate recriminazioni. Recriminazioni che invece, com'è appunto costume del simpatico (eufemismo) allenatore atalantino, ci sono state sia all'andata dopo una grande lezione di calcio terminata con un perentorio 1-4, sia oggi per non si sa bene quale torto arbitrale subìto. A tal proposito, vorrei ricordare che la prima ammonizione per l'Atalanta è giunta solo al minuto 78, quando la Roma, a parità di falli sanzionati, aveva già 4 ammoniti... per dire. Ad ogni modo, volendo essere magnanimi, gli rivolgiamo così come all'andata il nostro sentitissimo Gasperi' nun te la pija' così... pijatelanderculo!

TAMMY 3 PUNTI!
Importanti, fondamentali per la classifica e soprattutto per l'autostima della squadra, che non è così scarsa come spesso ci capita di definirla, ma che ha bisogno di essere pungolata e motivata per rendere al meglio. Una prestazione quasi perfetta, se togliamo gli errori (soliti) nell'ultimo passaggio o nella conclusione a rete, che potevano rendere il risultato molto più corposo. Perfetta invece, se parliamo di approccio, atteggiamento, concentrazione, determinazione e sacrificio di tutti. Abraham ovviamente sugli scudi per il gol che vale 3 punti, ma nel commentare la partita dobbiamo parlare di una prestazione sontuosa di tutta la squadra.

Daje Roma!
Sandro