CAMPIONATO SERIE A 2021/2022 - 2a giornata di ritorno
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Roma-Juventus 3-4

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SENZA PAROLE
Quando pensi di aver già visto il peggio, nella tua lunga militanza romanista e che non possa esistere un modo peggiore per perdere, di quelli già tristemente vissuti tipo quel 3-0 in supercoppa italiana 2006 contro l'Inter che diventa 3-4 o di quel Genoa-Roma 0-3 (campionato 2010-2011) che diventa 4-3... ecco che puntualmente ne arriva uno ancora peggio.

70 minuti di dominio assoluto, di partita in pieno controllo, di "stavolta li sfonnamo" pronunciati senza paura, a dispetto della scaramanzia. Una sorta di partita perfetta, ben studiata e organizzata da Mourinho e messa in pratica perfettamente dai suoi in campo, con l'eccezione del gol del momentaneo pareggio, concesso con troppa leggerezza a Dibala. Sull'1-0 c'è anche l'ennesimo rigore netto, che come da tradizione ci viene inspiegabilmente negato, ma tant'è, chissenefrega, stiamo dominando e prima o poi dilaghiamo. Cosa che puntualmente avviene ad inizio ripresa, con l'uno-due in 5 minuti firmato da Mkhitaryan e Pellegrini. Di quest'ultimo, il gol arriva grazie ad una punizione capolavoro che ha scomodato paragoni importanti e perculate a quelli che "non sa battere le punizioni".

IL CROLLO IN 7 MINUTI
Tutto perfetto, con la Roma padrona del campo e delle operazioni fino al minuto 25 del secondo tempo. In
sette minuti, dal 25' al 32', la juventus ha colpito ben 3 volte, senza incontrare la benché minima resistenza dalle bambole gonfiabili che in quei minuti vestivano la maglia giallorossa. Tre gol che hanno ribaltato un risultato che sembrava oramai consolidato, in virtù dei 70 minuti di cui sopra. 7 minuti nei quali abbiamo rivisto i fantasmi di tutti i blackout della nostra storia. Sì, perchè cambiano i giocatori, gli allenatori e i presidenti, ma i blackout restano. Come per una maledizione, una macumba che non solo non si esaurisce mai, ma sembra trovar nuova forza ogni volta, riuscendo a mandare tutto a puttane ed a perdere partite già vinte.

Scene già viste, ribadisco, con Spalletti, Ranieri, Luis Enrique, Garcia, Di Francesco e Fonseca. Quello che non potevamo immaginare, è il fatto che lo stesso stia capitando anche con Mourinho, che certi blackout mentali all'interno della partita ci siano ancora. Ma è lui la nostra speranza, lui l'unico che può invertire questa maledetta tendenza, aiutato ovviamente da una società che sappia dargli quello che chiede, in tema giocatori. Il primo è arrivato (Maitland-Niles) e oggi l'abbiamo visto in campo. Il secondo dovrebbe arrivare in settimana e speriamo ne arrivino altri di qualità, perché è di questo che ha bisogno la Roma: di qualità.

UN RIGORE LA POTEVA RIAPRIRE
In
credibile, ma vero! Sul 4-3 per la juventus, con la Roma provata, ma ugualmente proiettata in avanti alla ricerca del pari, il VAR richiama Massa per un fallo di mano del solito De Ligt e l'arbitro di Imperia al 38' S.T. concede il rigore, comminando anche seconda sanzione ed espulsione al difensore olandese, già perdonato da arbitro e var nel primo tempo (rigore negato).

Veretout è uscito. Sul dischetto va Pellegrini forte del bellissimo gol su punizione e voglioso di rimettere la sua Roma in partita. Ma lo straccio bagnato che tira in porta, consente a Szczesny di fare la più facile delle parate e di infrangere tutti i sogni romanisti di rimonta.
Il portiere juventino, notoriamente scarso sui tiri dal dischetto, con questo neutralizza due rigori su due tra andata e ritorno alla Roma... e la macumba continua.

Daje Roma!
Sandro

 
  • ROMA: Rui Patricio; Ibanez, Cristante, Smalling; Maitland-Niles, Pellegrini (43' st Borja Mayoral), Veretout (33' st Carles Perez), Mkhitaryan, Vina; Afena-Gyan (26' st Shomurodov), Abraham.
    A disposizione: Mastrantonio, Boer, Calafiori, Reynolds, Zalewski, Kumbulla, Vllar, Bove.
    Allenatore: Mourinho.

  • JUVENTUS: Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Rugani, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Bentancur (18' st Arthur); Dybala (37' st Chiellini), Kean (19' st Morata), Chiesa (32' pt Kulusevski).
    A disposizione: Perin, Senko, Lu. Pellegrini, Bernardeschi, Rabiot, Kajo Jorge, Akè.
    Allenatore: Allegri.

  • Arbitro: Massa di Imperia

  • Ammoniti: VERETOUT, IBANEZ, CRISTANTE, Cuadrado, De Ligt, Locatelli

  • Espulso: 36' S.T. De Ligt (doppia ammonizione)

  • I GOL:
    27' P.T.: ABRAHAM
    35' P.T.:
    Dybala
      3' S.T.: MKHITARYAN
      8' S.T.: PELLEGRINI

    25' S.T.: Locatelli
    27' S.T.: Kulusevski
    32' S.T.: De Sciglio


  • NOTE:
    38' S.T.:
    Szczesny ha parato un rigore a PELLEGRINI



RISULTATI DELLA GIORNATA:
09.01.2022
VENEZIA-MILAN 0-3
EMPOLI-SASSUOLO 1-5
NAPOLI-SAMPDORIA 1-0
UDINESE-ATALANTA 2-6
GENOA-SPEZIA 0-1
ROMA-JUVENTUS 3-4
VERONA-SALERNITANA 1-2
INTER-LAZIO 2-1

10.01.2022
TORINO-FIORENTINA 4-0

11.01.2022
CAGLIARI-BOLOGNA 2-1