QUA LA MANITA!
La Roma 2 (Mourinho ne cambia 7 da Roma-Sassuolo) inizia con cinque gol la fase a gironi di questa Conference League. Inaspettatamente sotto di uno dopo 10 minuti grazie ad una dormita colossale di tutta la difesa, dopo aver iniziato un dominio che durerà per tutta la partita, gli uomini di Mourinho rimettono le cose a posto dal punto di vista numerico con una perla di Pellegrini e col sigillo di El Shaarawy, dopo aver sfiorato il pari ancora con un colpo di testa di El Shaarawy e con Shomurotov che lanciato a rete, tirava addosso al portiere in uscita.
Il monologo giallorosso continua nella ripresa, certificato dal secondo gol di un Pellegrini sempre più punto fermo di questa Roma e del quale non parlo più perchè per lui parlano Mourinho e i fatti, dalle reti di Mancini che ribadisce in rete un tiro di Smalling finito sul palo e del neo entrato Abraham che scatta sul filo del fuorigioco e supera Busatto in uscita con un tocco perfetto. Peccato per Shomurotov che vede stamparsi sul palo un tiro che dopo un'azione corale bellissima, meritava di finire in rete coronando la sua prestazione sontuosa.
NON ABBIAMO GIOCATO BENE
Quella di stasera è la vittoria numero 6 nelle sei partite ufficiali giocate finora dalla Roma. Ma Mourinho smorza gli entusiasmi e ridimensiona la cinquina rifilata dai suoi al CSKA Sofia: “Non meritavamo questo risultato, non mi è piaciuto il gioco, non abbiamo fatto quello che avevamo preparato in allenamento. Siamo più squadra ma non basta". È vero Mou, la Roma non è perfetta e l'avversaria di stasera non era certo il Brasile di Pelè. C'è ancora molto da lavorare, ma la direzione sembra essere quella giusta.
Daje Roma!
Sandro