Romamor - Conference League 2021/2022 - Trabzonspor-Roma

MAMMA LA ROMA!
La Roma approda alla fase a gironi di Conference League. Trabzonspor battuto andata e ritorno. Domani alle 13:30 ci saranno i sorteggi. Da stasera, se possibile, in Turchia potranno adattare il famoso detto "mamma li Turchi" di saracena antica memoria, con un più attuale e calzante "mamma la Roma!" Cinque gol al passivo in due partite, rappresentano un valido motivo.

Niente turn over per Mourinho, che mette in campo gli stessi di domenica contro la Fiorentina, per quella che al momento sembra essere la sua formazione ideale. Uomini che in campo danno ragione all'allenatore, mostrando voglia, abnegazione, concentrazione, sacrificio e carattere. Caratteristiche che gli stessi, solo qualche mese fa, ma con un altro portoghese in panchina, sembravano non avere.

La Roma sceglie di lasciare il pallino del gioco in mano ai turchi, limitandone la pericolosità e senza mai rischiare veramente, in attesa del momento giusto per colpire. Momento che arriva dopo 20 minuti con Cristante che trafigge con un preciso diagonale dal vertice dell'area di rigore, l'incolpevole Cakir. Stesso minuto, nella ripresa, per ammirare il raddoppio di Zaniolo, abbracciato e festeggiato da tutti i suoi compagni, oltre che dallo stadio intero. Bentornato Nicolò!

C'è spazio per un altro palo colpito da Abraham (ancora di testa) che sembra avere un conto aperto con le porte dell'Olimpico (vedi Roma-Fiorentina) e per El Shaarawy che chiude definitivamente i giochi con il 3-0. Ma soprattutto c'è spazio per Rui Patricio, salutato a fine partita da Mourinho come fosse un bomber autore di una tripletta, che con almeno due interventi straordinari mantiene la porta giallorossa inviolata e contribuisce in maniera decisiva alla qualificazione.

Tutti meritano una menzione stasera, dal portiere già menzionato, all'intero pacchetto difensivo che ha lavorato benissimo, ai due di centrocampo che hanno orchestrato a meraviglia, ai tre dietro Abraham (lui compreso) che hanno difeso e attaccato senza risparmiarsi. Due parole in più però le merita il Capitano: Lorenzo Pellegrini autore di una prova maiuscola con giocate da campione sia in fase propositiva che in recupero. Un ragazzo che ha nella testa e nelle corde un calcio moderno che ha incantato tutti gli allenatori che ha avuto, compreso Mourinho il quale in conferenza stampa ne ha sollecitato il rinnovo di contratto, con buona pace (o travaso di bile) dei suoi denigratori seriali...

Daje Roma!
Sandro