Romamor - Campionato Serie A 2022-2023 - Bologna-Roma 0-0

PRENDIAMOLA COSÌ
Due sbracciate (gomitate) nell'area di rigore bolognese. Una per tempo. La prima su Solbakken, la seconda su Ibanez. Entrambe da parte di difensori che si disinteressano della palla e che vanno dritti sull’uomo. Due rigori che possiamo definire solari, ma che vengono incredibilmente negati dal solito Orsato di Schio, uno che storicamente non ci porta fortuna. Con lui oggi ci troviamo (potenzialmente, perché non sappiamo sei i rigori sarebbero stati trasformati) con altri due punti in meno, dopo i due già sottratti dalle sue decisioni "discutibili" di 15 giorni fa all'Olimpico contro il Milan. L'immagine di Mourinho che ride all'ennesimo minaccia-show di Orsato davanti alla panchina a favore di telecamere, è l'emblema di questa partita. Prendiamola così, meglio ridere...

SPUNTI POSITIVI
Mourinho, vista la situazione infortuni in casa e l'importantissimo impegno di giovedì prossimo a Leverkusen, non rischia e lascia un po' a casa e un po' in panchina, diversi titolari. In porta va quindi Svilar, alla sua prima da titolare in campionato; Celik lascia il posto da esterno basso al primavera Missori di anni 19 e si accomoda a fare il terzo dei tre centrali di difesa; a comandare le operazioni a centrocampo al posto di Matic, lo Special One chiama un altro suo pallino, il ragazzino Tahirovic di anni 20; con lui, anche il finora poco impiegato Camara (vedendolo giocare, si capisce anche perché) e Wijnaldum al rientro da titolare dopo l'infortunio patito il 20 aprile; davanti c'è Solbakken a far coppia con Belotti.

Ennesima formazione inedita quindi, che però non sfigura e in campo lascia intravedere anche cose buone. Nel dopo partita, rispondendo alle domande sui giovani in campo oggi, Mourinho dirà che in questa squadra potrebbe giocare chiunque, dai ragazzini dell'under 16 alle ragazze della squadra femminile. L'intensità, la serietà, la determinazione e la voglia in campo, sarebbero le stesse. Quello che Mou non dice, è che il merito di tutto questo è solo suo... allora lo dico io.

Spunti positivi dai sostituti quindi, ma ennesima occasione persa, considerando i due stop di Atalanta e Milan (sconfitte entrambe), per attaccare quel quinto posto in classifica che in virtù della probabile penalizzazione della juventus, potrebbe significare quarta posizione e conseguente accesso alla prossima Champions League.

Restano tre partite e tutto può ancora succedere. Ma ci penseremo poi. Adesso testa a giovedì. C'è in palio una finale europea. Sarebbe la nostra seconda consecutiva.

Daje Roma!
Sandro