Romamor - Campionato Serie A 2022-2023 - Lecce-Roma 1-1

MA L'IMPORTANTE È DIRE CHE NON ABBIAMO UN GIOCO
Lungi dal dire che il Lecce abbia rubato questo pareggio, ma con un arbitro e un var un po' più "attenti" la partita sarebbe finita probabilmente con un numero inferiore di giocatori in campo e magari con un altro risultato. La decisione dell'arbitro (lo stesso di quel Venezia-Roma) di lasciare liberi di picchiare dal primo all'ultimo dei minuti giocati i padroni di casa, non ha permesso alla Roma di portare a casa quelli che sarebbero stati tre punti meritati e fondamentali per la corsa ai primi quattro posti, ma quel che è peggio alimenta i sospetti...

Una vittoria oggi avrebbe lasciato la Roma al terzo posto solitario. Il pareggio invece, permette al Milan vittorioso in casa col Torino e all'Atalanta che vince maramaldeggiando a casa della lazio, di raggiungerci in classifica a quota 41. Tolto il Napoli che vola irraggiungibile verso lo scudetto, restano tre i posti utili per la Champions. Gli arbitraggi saranno fondamentali e all'AIA lo sanno.

Sarà per questo che Blin al 20' del primo tempo non viene neanche ammonito per un’entrata con il piede a martello sulla caviglia di Dybala? Che Gonzalez prenda solo un giallo dopo aver spinto platealmente un incolpevole Zalewski buttandolo per terra sotto gli occhi del guardalinee? Sarà per questo che Strefezza dopo essere stato (giustamente) ammonito per il fallo di mano che causa il rigore per la Roma, venga incredibilmente graziato per un pestone rifilato a Matic al quarto d'ora della ripresa?

Domande che resteranno senza risposta. Ma il vero capolavoro di Aureliano e del suo collega Guida al VAR, è Hjulmand che mena Abraham, Pellegrini e Dybala per novanta minuti, ma prende il primo giallo (che doveva essere rosso) per l’ennesima entrata col piede a martello sulla caviglia (ancora) di Dybala, soltanto al 91'.

La Roma che secondo gli esperti del nulla non ha un gioco invece, nonostante le tante botte impunite di cui sopra, costruisce diverse occasioni con Abraham, El Shaarawy, Dybala e Pellegrini e solo la serata di grazia del portiere leccese e qualche errore di misura non permettono di vederle trasformate in gol. La Roma c'è, checché ne dicano scoreggioni mediatici, tastieristi compulsivi e social-cazzari. Il problema è che ci sono anche gli arbitri, quelli che compiono missioni.

Daje Roma!
Sandro