Romamor - Campionato Serie A 2022-2023 - Roma-Salernitana 2-2

CAMPIONATO FALSATO. CHE NOVITÀ!
Le parole di Mourinho, come al solito mai banali e né involontarie a fine partita, dovrebbero suggerire attente riflessioni. All'intervistatore che gli chiede della penalizzazione di 10 punti inflitta alla juventus (e comunicata mentre Roma-Salernitana ancora si stava giocando), lui risponde che saperlo solo con due partite che restano da giocare, è ridicolo per la Roma e per tutte le squadre di questa serie A. Anche per la Juve che a gennaio si ritrova penalizzata di 15 punti, che poi ad aprile le ridanno "perché abbiamo scherzato" e oggi di nuovo penalizzata con un -10.

"Se ce l'avessero detto prima delle partite con Monza e Bologna, il nostro approccio al campionato sarebbe stato diverso. Sapere che la Juve aveva riottenuto i punti e che la nostra occasione migliore era la conquista dell’Europa League, ci ha portato a seguire proprio quest'ultima strada”.

A proposito di campionati falsati e di riflessioni che dovrebbero fare soprattutto gli addetti ai lavori che si dichiarano imparziali e neutrali poi, la frase pronunciata commentando la partita della sua Roma: "Pairetto ha diretto bene come sempre. Fa sempre il suo lavoro bene", con un chiaro riferimento allo scandaloso rigore concesso da quello che l'anno scorso regalò l'Europa alla squadra di lotito (Spezia-Lazio 3-4) e che ha consentito alla lazio di vincere anche ieri a Udine, è puramente voluto. Peccato che nessuno dei presenti abbia raccolto e commentato la provocazione, ma se in molti ci definiamo abitanti di un Paese di merda, ci sarà un motivo...

Sempre a proposito di campionati falsati, se il parametro adottato ieri a Udine (e prontamente approvato dai vari leccaculi e scoreggioni) fosse stato lo stesso anche oggi, probabilmente la Roma avrebbe vinto questa partita, scombinando di fatto i piani Champions di qualcuno.

Passi la giusta decisione adottata sul gol di Ibanez che a fine primo tempo avrebbe valso il pareggio alla Roma. Nell'occasione, Colombo è stato richiamato al monitor dal var per giudicare e punire con l'annullamento del gol, un precedente fallo di mano involontario di Belotti.

Quello che invece non può passare, è la non concessione del rigore per la trattenuta evidente di Daniliuc su Wijnaldum lanciato a rete, valutata lieve e ininfluente dall'arbitro lontano dall'azione e anche dal var (ovviamente!). Era il minuto 53 con la Roma sotto per 1-2. L'eventuale realizzazione del rigore avrebbe consentito il pareggio giallorosso, con altri 40 minuti ancora da giocare, magari anche in superiorità numerica...

BUDAPEST UNICO OBIETTIVO
L'ha spiegato Mourinho ai mentecatti, agli ipocriti e agli scoreggioni che fanno finta di non capire e non concedono giustificazioni, a quelli che secondo loro dovrebbe lottare per arrivare comunque tra le prime quattro, nonostante possa contare su una rosa costata appena 7 milioni di euro. Perché l'unico esborso della società per un cartellino quest'anno, è stato quello di Celik, costato appunto 7 milioni. Il resto del mercato giallorosso, compresi i grandi colpi, è arrivato in prestito, oppure a parametro zero.

Il fatto di poter contare sempre e solo sugli stessi 14-15 uomini e su qualche ragazzino della Primavera per tutta la stagione e per tutte le competizioni, non è una giustificazione, secondo gli esperti del nulla e gli ipocriti che pullulano in ogni dove. Gli stessi che saranno velocissimi a salire sul carro di Josè Mourinho e della sua Roma, se le cose a Budapest andranno come noi che da quel carro non siamo mai scesi, speriamo. Ci sarà da ridere in quel caso.

Daje Roma!
Sandro