Romamor - Campionato Serie A 2022-2023 - Roma-Udinese 3-0

CI SONO I SOCIAL, LE RADIO ROMANE E POI CI SONO I TIFOSI DELLA ROMA.
Un titolo che, mi si perdoni la blasfemia, ricorda un po' una frase entrata nella storia giallorossa perché pronunciata da Agostino Di Bartolomei, unico e inarrivabile Capitano dell'AS Roma, il quale un giorno disse: "Ci sono i tifosi di calcio e poi i tifosi della Roma". Una verità inconfutabile.

Il rigore fallito da Pellegrini giovedì sera a Rotterdam, ha ridato voce ai suoi detrattori seriali, quelli che da quando qualcuno ha messo in giro la voce che non merita la fascia di capitano della Roma, aspettano ogni suo errore o passo falso, per vomitargli contro odio e insulti a mezzo social, o in diretta radiofonica nelle trasmissioni che vivono e si nutrono (€) di contrapposizioni e di odio.

Lo striscione comparso in curva sud prima dell'inizio della partita, chiarisce ai più distratti come la pensano i tifosi della Roma, quelli veri, quelli che non affossano, ma sostengono sempre un proprio giocatore in difficoltà: NEL BENE O NEL MALE... IL CAPITANO RIMANE TALE. Perché un rigore lo può sbagliare solo chi ha il coraggio di tirarlo e questo il tifoso della Roma lo sa bene, perchè ha visto altri capitani sbagliare rigori ben più importanti...

UNA ROMA PERFETTA
A chi si aspettava (o sperava?) di vedere una Roma in difficoltà stasera, in un momento abbastanza difficile e contro una squadra complicata da affrontare, Mourinho ha dato l'ennesima prova che esistono gli allenatori veri e quelli da tastiera. Sì, effettivamente mi sto facendo prendere un po' troppo la mano, con queste frasi...

Tornando seri, la Roma è scesa in campo ben motivata dal nostro Special One, determinata e consapevole che una vittoria le avrebbe consentito di approfittare dell'ennesimo passo falso delle milanesi, reduci (come la Roma del resto) dall'impegno infrasettimanale di andata in Europa e sicuramente preoccupate del ritorno.

Una partita ben giocata da tutti quelli chiamati in causa da Mourinho, nessuno escluso, anche i subentrati, conclusa con un 3-0 che rispecchia in pieno quello che si è visto in campo. Due rigori sbagliati (vedi che ho ragione?) uno per parte, il primo calciato da Cristante e finito sul palo (il 27° palo della stagione romanista), ma ripreso e spedito in rete da un sempre più convincente Edoardo Bove; il secondo, sul 2-0, parato da Rui Patricio al "simpatico" Pereyra.

Il 2-0 lo mette a segno, ma guarda un po' le coincidenze, il destinatario dello striscione della sud, quel Pellegrini che da scarsone qual è, raccoglie il perfetto assist di Belotti e supera con un pregevole tocco sotto il portiere dei friulani. Il 3-0 firmato da Abraham nel recupero, chiude di fatto la partita e speriamo riapra la strada del gol al nostro gigante buono.

Roma sempre più terza, ora con 3 punti di vantaggio sul Milan e 5 sull'Inter. E adesso testa a giovedì. All'Olimpico c'è in palio una semifinale di Europa League.

Daje Roma!
Sandro