Romamor - Campionato Serie A 2022-2023 - Sassuolo-Roma

TUTTO IN 5 MINUTI
Nemmeno il tempo di esultare per il gol di Abraham che poteva valere 3 punti e ci ripagava almeno in parte della sofferenza patita tre giorni prima nel derby, che arriva la doccia fredda del pareggio. Un gol assolutamente leggibile e soprattutto evitabile quello di Pinamonti, se ci fosse stata un po' più di attenzione e determinazione da parte di: Karsdorp, Mancini e Smalling, nell'ordine. Ma quello che fa rabbia e che non ti aspetti dalle squadre di Mourinho, è di essere recuperati a 5 minuti dalla fine, dopo essere passati in vantaggio a 10... ma noi siamo la Roma.

MOURINHO LA TOCCA PIANO
Pareggiare questa partita in questo modo, così come a noi, deve aver dato molto fastidio anche a lui e dopo aver urlato negli spogliatoi ai diretti interessati il suo disappunto (questo ci viene riportato da fonti più o meno accreditate) nel rispondere al'intervistatore, aggiunge: "...siamo stati puniti dall'atteggiamento non professionale di un nostro calciatore. Non ho parlato così di Ibanez dopo il derby perché l'errore fa parte del gioco, ma stasera uno dei miei non ha avuto il giusto atteggiamento". Parole gravissime che per forza di cose fanno il giro delle testate e dei social e ovviamente si prestano alle interpretazioni ed ai giudizi di tutti.

Karsdorp sembrerebbe essere il bersaglio delle parole di Mourinho, le quali sicuramente non hanno origine dall'errore di oggi e soprattutto non sono sicuramente frutto di arrabbiature o nervosismi del momento. C'è molto probabilmente un'idea precisa all'orgine dell'esternazione. Idea che fa tornare alla mente gli esclusi dopo Bodo e che forse scopriremo più avanti.

Ai più attenti torneranno in mente quelle pronunciate qualche settimana fa, quando diceva che quest'anno poteva contare su un'alternativa e che se Karsdorp non fosse stato pronto: "ciao amico". L'uscita dal campo dell'olandese in occasione del derby poi, sollevava già più di qualche dubbio sui rapporti con l'allenatore. Attendiamo sviluppi nei prossimi giorni, ma ad occhio e croce l'avventura romana dell'orange sembra proprio finire qui.

TAMMY NEL CUORE!
Intervistato a fine partita, prima di iniziare a rispondere, ha voluto chiedere scusa a tutti: compagni, staff tecnico e tifosi, per non aver reso al massimo delle sue possibilità: "quando hai poca fiducia, giochi male e non segni, fai fatica persino a dormire", parole pronunciate quasi con le lacrime agli occhi, a testimonianza di quanto il ragazzo ci tenga veramente a questa maglia.

"Penso che sto tornando e che sarò ancora più forte". Di questo, noi che non abbiamo mai smesso di considerarti oltre che un bravo ragazzo anche un grande centravanti, ne siamo tutti convinti. E saremo con te, quando in futuro festeggerai ancora con questa maglia. Daje Tammy!

Daje Roma!
Sandro