CAMPIONATO SERIE A 2022/2023 - 19a giornata di andata
CHIUDI
 
-

Spezia-Roma 0-2

-

VINCERE CONVINCENDO
Spezia imbattuta in campionato dall'inizio dell'anno, grazie al pareggio con l'Atalanta (raggiunto peraltro in pieno recupero dai bergamaschi) e alle due vittorie contro Lecce e Torino. Avversaria non facile da affrontare soprattutto nel suo stadio, senza grandi individualità e priva oggi del suo bomber Nzola infortunato (il telecronista di DAZN l'avrà ripetuto e rimarcato almeno 20 volte), ma messa benissimo in campo da Gotti e sicuramente più pronta ad offendere, che a vestire i panni della vittima sacrificale.

Mourinho non si preoccupa dei diffidati in vista di Napoli-Roma di domenica prossima (Smalling, Mancini, Cristante e Celik) e li schiera tutti dal primo minuto. Perderà solo Celik, ammonito all'89' per un fallo sicuramente meno grave di quelli non sanzionati ai difensori spezzini per tutta la partita. Diffidato sarebbe anche Zaniolo, ma il ragazzo è rimasto a casa non rendendosi disponibile oggi... Ad ogni modo, la Roma si dimostra in pieno controllo fin dalle prime battute, giocando con grande intelligenza la sua partita in una sorta di "gatto col topo", lasciando a tratti l'iniziativa ai padroni di casa, ma senza mai subire un tiro nello specchio "difeso" da un Rui Patricio spettatore non pagante.

Nonostante un arbitraggio al limite del ridicolo, che ha permesso ai padroni di casa di menare come fabbri, evitando loro cartellini e rigori contro, abbiamo assistito ad un monologo giallorosso chiuso con due vere perle, nella costruzione e nella realizzazione.
La prima a fine primo tempo di El Shaarawy oggi chiamato a giocare nel suo ruolo di trequartista e splendido finalizzatore dell'azione più bella della partita. La seconda di Abraham, che lanciato da Dybala si fa 30 metri palla al piede inseguito da tutta la difesa spezzina, chiudendo l'azione con un preciso rasoterra che passa tra le gambe di Dragowski.

Dalla ripresa del campionato il Gigante Buono ha inanellato prestazioni sempre più convincenti, condite dal salvataggio sulla linea in pieno recupero con il Bologna, dal gol del pareggio ancora a tempo quasi scaduto a Milano, dai due assist a Dybala con la Fiorentina e oggi da questa perla che chiude la partita con la Spezia. Chissà se c'è ancora qualcuno che ha voglia di criticarlo...

Ad ogni modo, ricordando il titolo di questo commento, la Roma fornisce una buona prova di squadra e vince convincendo. Stasera è terza in classifica a pari punti con l'Inter, in attesa di conoscere i risultati di Juve-Atalanta, Inter-Empoli e Lazio-Milan.

GIORNI INTENSI
Giorni particolarmente intensi, dal punto di vista calcistico, quelli trascorsi alla vigilia di questa giornata di campionato. Giorni nei quali, grazie ai riscontri ottenuti attraverso l'indagine "Prisma", in merito al caso delle "plusvalenze fittizie" iscritte a bilancio dal 2019 al 2021, la Corte d'Appello della Federcalcio ha sanzionato la Juventus con 15 punti di penalizzazione da scontare subito.
Di conseguenza: bianconeri che da 37 passano a 22 punti in classifica, dirigenti del consiglio d'amministrazione e Andrea Agnelli (che in previsione della condanna s'erano già dimessi a novembre) inibiti in ambito nazionale con diverse modalità temporali.
Una storia che sicuramente non finirà qui. Sono previsti e già stati annunciati, a tratti anche minacciati, nuovi sviluppi. Staremo a vedere. Lo schifo per un sistema che negli anni ha permesso tutto questo, comunque rimane.

La notizia che invece tocca ancora più direttamente la Roma, è quella che riguarda il suo gioiello Nicolò Zaniolo che dopo essersi reso indisponibile contro la Fiorentina, ufficialmente per uno stato febbrile, ha replicato anche oggi a La Spezia stavolta per non meglio precisati motivi.
Un atteggiamento imperdonabile (se tutto fosse confermato), legato ad una voglia del ragazzo di separarsi dalla Roma già dal mercato di gennaio, venendo meno ai doveri che un professionista, ma soprattutto un dipendente regolarmente stipendiato, non dovrebbe assolutamente avere.
Le parole "Ha anteposto interessi personali a quelli della squadra" pronunciate da Tiago Pinto nel prepartita, la dicono lunga sull'atteggiamento che avrà la società nei confronti del giocatore. Quelle di Mourinho a fine partita, da grande maestro della comunicazione, difendono la posizione del suo connazionale e della Società, ma lasciano aperte le porte ad ogni futura soluzione.

Daje Roma!
Sandro


 
  • SPEZIA: Dragowski; Hristov (1' st S. Esposito), Caldara, Amian; Holm (13' Ferrer), Bourabia (10' st Kovalenko), Ampadu, Agudelo, Reca (34' st Moutinho); Gyasi, Verde (1' st Maldini).
    A disposizione: Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Cipot, Zurkowski, Krollis, Strelec.
    Allenatore: Gotti.


  • ROMA: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante (48' st Camara), Matic, Zalewski; Dybala (40' st Belotti), El Shaarawy (26' st Bove); Abraham (48' st Solbakken).
    A disposizione: Boer, Svilar, Vina, Kumbulla, Spinazzola, Pellegrini, Volpato, Tahirovic, Shomurodov.
    Allenatore:
    Mourinho.


  • Arbitro: Sozza di Seregno.
  • Ammoniti: CELIK, Bourabia, Caldara, Reca
  • I GOL:
    45' P.T.: EL SHAARAWY
      4' S.T.: ABRAHAM


RISULTATI DELLA GIORNATA:
21.01.2023
VERONA-LECCE 2-0
SALERNITANA-NAPOLI 0-2
FIORENTINA-TORINO 0-1

22.01.2023
SAMPDORIA-UDINESE 0-1
MONZA-SASSUOLO 1-1
SPEZIA-ROMA 0-2
JUVENTUS-ATALANTA 3-3

23.01.2023
BOLOGNA-CREMONESE 1-1
INTER-EMPOLI 0-1

24.01.2023
LAZIO-MILAN 4-0