COPPA ITALIA 2022/2023 - OTTAVI DI FINALE
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Roma-Genoa 1-0

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TODA JOYA!
C‘è una Roma senza Dybala, e una Roma con Dybala. Su questo credo ci sia poco da discutere. Quello su cui invece noi dobbiamo riflettere e soprattutto far riflettere gli scoreggioni mediatici e tutti i social-cazzari che blaterano: "La Roma è solo Dybala", "Senza Dybala la Roma non vince", oppure "C'è voluto Dybala per battere il Genoa", è che Dybala gioca nella Roma, è parte della squadra allenata dall'ALLENATORE PIÙ VINCENTE DI QUESTA SERIE A ed è stato ingaggiato dall'AS Roma per vincere quante più partite possibile e per conquistare trofei.
Esattamente come Maradona era giocatore del Napoli, Messi del Barcellona, Van Basten del Milan. Tutte squadre che vincevano grazie a loro e per le quali a nessuno, semplice tifoso o scoreggione, è mai venuto in mente di manifestare pensieri così idioti, nei confronti delle società.

ROMA AI QUARTI
Si chiude con Roma-Genoa questa tre giorni in cui è andato in scena il primo poker di partite degli ottavi di Coppa Italia 2023. Vince l'Inter ai supplementari, faticando non poco, contro un Parma attualmente sesto in serie B; anche il Milan va ai supplementari, ma perde malamente contro un Torino peraltro ridotto in 10 uomini dal 70'; prima di noi vince 1-0 la Fiorentina, ma non senza fatica, sulla Sampdoria penultima in campionato; v
ince di misura anche la Roma e si guadagna anche lei il suo quarto di finale contro un Genoa che, da quando c'è Gilardino in panchina, è reduce da 3 vittorie ed un pari nelle ultime quattro partite giocate e attualmente occupa la terza posizione tra i cadetti.

In sostanza: alla corazzata-Inter ci sono voluti 120 minuti per aver ragione di una squadra che annaspa in serie B e altrettanti al Milan campione d'Italia, per essere eliminato dal Torino. Alla Roma invece e soprattutto alla sua meravigliosa Stella, fresco Campione del mondo con la sua Argentina, ne sono bastati 90 per aver ragione della sua avversaria.

Vittoria di misura, nonostante le tante occasioni create anche stasera. Vittoria che giunge grazie ad un'altra magìa di Dybala, entrato ad inizio ripresa al posto di Pellegrini, per portare classe e soprattutto scompiglio nell'area genoana. Diverse le palle gol create nei primi 45', su tutte l'incrocio dei pali colpito da Capitan Pellegrini, con assist di un Matic perfetto anche oggi, ma la svolta, non ce ne voglia nessuno, arriva con l'ingresso in campo di Paulo Dybala.

Subito pericoloso, quando con la prima palla giocata converge dalla destra e lascia partire un sinistro dei suoi, sul quale Martinez compie un quasi miracolo. Pochi minuti ancora e la Joya si ripete, stavolta prende palla dal centro e portandosi a spasso tutta la difesa genoana verso sinistra, lascia partire ancora dal suo piede migliore la botta che stavolta l'estremo difensore non riesce a fermare.

Poche emozioni dopo il vantaggio, con la Roma che come di consueto (e come è giusto che sia, visti gli impegni ravvicinati) controlla le operazioni fino all'ultimo dei minuti di recupero.

L'avversaria da affrontare nei quarti, uscirà dalla sfida tra Napoli e Cremonese, coi partenopei ovviamente (e largamente) favoriti. Sarà interessante capire, nell'eventualità di vittoria napoletana, come verrà gestita in tema di ordine pubblico la partita con la Roma alla luce di quanto accaduto domenica scorsa, con gli scontri tra le due tifoserie incontratesi "per caso" in autostrada.

#IoStoConLaRoma
#DybalaGiocaConLaRoma
#IoStoConMourinho

Daje Roma!
Sandro

 
  • ROMA: Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Zalewski (30' st Celik), Matic, Bove (17' st Cristante), El Shaarawy (17' st Spinazzola); Zaniolo (41' st Tahirovic), Pellegrini (1' st Dybala); Abraham.
    A disposizione: Boer, Svilar, Smalling, Vina, Camara, Volpato, Belotti, Shomurodov, Solbakken, Majchrzak.
    Allenatore: Mourinho.

  • GENOA: Martinez; Vogliacco, Bani, Dragusin; Sabelli, Sturaro (18' st Frendrup), Badelj (18' st Strootman), Galdames (30' st Aramu), Czyborra (18' st Criscito); Yalcin, Coda (30' st Puscas).
    A disposizione: Semper, Agostino, Matturro, , Gudmundsson, Jagiello, Ilsanker, Lipani.
    Allenatore: Gilardino.

  • Arbitro: Feliciani di Teramo

  • Ammoniti: BOVE, ZANIOLO, Cyzborra, Bani


  • I GOL:
    19' S.T.: DYBALA


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