CAMPIONATO SERIE A 2023/2024 - 15a giornata
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Roma-Fiorentina 1-1

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UN PARI CHE VALE UNA VITTORIA
In vantaggio dopo 5 minuti con un'azione che ha fatto strabuzzare gli occhi anche ai critici più restii ai complimenti. Giocata completata dalle magie delle due stelle più luminose di questa squadra: assist di esterno sinistro di Dybala, finalizzato da Lukaku in tuffo di testa. Uno a zero e palla al centro. C'è solo la Roma in campo e dopo pochi minuti, solo il caso vanifica l'assist di Zalewski per Dybala, che mette incredibilmente fuori la palla del possibile 2-0, a causa di una zolla assassina.

La prima svolta alla partita arriva al minuto 25', quando l'ennesimo problema muscolare mette fuori causa Dybala. Al suo posto Azmoun, il quale qualche minuto dopo, rimane a terra in seguito ad un contrasto, facendo preoccupare la panchina e lo stadio intero. Resisterà in campo per una quarantina di minuti, ma dovrà arrendersi al 17' della ripresa, anche lui per un guaio muscolare.

La seconda svolta negativa, è stato il metro di giudizio col quale Rapuano di Rimini ha arbitrato i primi 45', tenendo in tasca i cartellini e permettendo il "gioco duro" dei viola. Maglie tirate, ripartenze bloccate con falli volontari, piedi a martello sulle caviglie, ma niente, nemmeno l'ombra di un cartellino per gli uomini di Italiano.

Il primo giallo esce dal taschino dell'arbitro e vede finalmente la luce al minuto 37, ma guarda caso proprio al primo fallo romanista, autore Cristante. Ammonito 4 minuti dopo anche Zalewski, colpito qualche minuto prima sulla caviglia (il piede a martello di cui sopra) da Kayode, il quale ovviamente resta impunito.

La terza e definitiva svolta, arriva al minuto 64 con il secondo giallo a Zalewski (nel frattempo nessun cartellino ancora per i viola). Giallo che verrà giudicato "severo" nei commenti post partita degli esperti arbitrali, mostrato invece da Rapuano con grande velocità, la stessa con la quale la Fiorentina troverà il pareggio, due minuti dopo.

La Roma ridotta in 10 per l'ingenuità di Zalewski, subisce l'iniziativa dei viola ringalluzziti e resi forti più dall'arbitro che dalle indicazioni del pelato sempre più indemoniato in panchina. Giallorossi che non si limitano alla sola fase difensiva, come dirà il diversamente capellone a fine partita, ma tentano invece a più riprese di offendere, protetti da un Rui Patricio stasera praticamente perfetto e pronto a sventare tutte le occasioni dei toscani.

C'è tempo anche per una quarta svolta, al minuto 87, quando Lukaku in piena trance agonistica rimedia il primo cartellino rosso della sua carriera e lascia la Roma in 9. Una situazione che, dopo i due infortuni, l'espulsione di Zalewski e il pareggio subìto, poteva pesare come un macigno sulle teste dei superstiti all'ecatombe Rapuaniana.

E invece no! Supportati da uno stadio intero che dall'uscita di Lukaku ha, se possibile, aumentato i decibel dei cori di incitamento fino all'ultimo dei 7 minuti di recupero concessi, gli uomini di Mourinho portano a casa un pareggio che come nel titolo di questo commento, sa di vittoria.

TUTTO COME PREVISTO
Alzi la mano chi, dopo aver saputo delle designazioni arbitrali per Roma-Fiorentina, non ha pensato male. Alzi la mano chi ha giudicato semplice coincidenza la contemporanea chiamata in causa di: Rapuano in campo, Maresca quarto uomo e Aureliano al var. Alzi la mano chi, dopo quello che in settimana era stato detto in seguito alle esternazioni di Mourinho prima di Sassuolo-Roma, non ha pensato alle possibili ritorsioni che la Roma avrebbe potuto subire oggi. Ecco, ci siamo capiti.

TUTTI CON LUI!
L'animo e il pensiero del 99.99% dei tifosi giallorossi (lascio lo 0.01% agli indecisi e agli scontenti cronici) sono racchiusi nelle parole dello striscione comparso in curva sud e prontamente applaudito da tutto lo stadio:
GLI OCCHI INEBRIATI DI GIALLOROSSO, L'ANIMA PERVASA DAL ROMANISMO.
JOSÈ MOURINHO ROMANISTA A VITA

Nient'altro da aggiungere. Dall'Olimpico è tutto. A voi studio.

Daje Roma!
Sandro



 
  • ROMA: Rui Patricio; Mancini, Diego Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Lo. Pellegrini (85' Bove), Zalewski; Dybala (25' Azmoun - 62' El Shaarawy), Lukaku. .
    A disposizione: Boer, Svilar, Karsdorp, Celik, Spinazzola, Renato Sanches, Aouar, Pagano, Pisilli, Belotti.
    Allenatore: Mourinho


  • FIORENTINA: Terracciano; Kayode (36' st Lopez), Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi; Arthur, Duncan; Ikoné (27' st Gonzalez), Bonaventura (33' st Sottil), Kouame; Nzola.
    A disposizione: Vannucchi, Christensen, Milenkovic, Mina, Parisi, Infantino, Mandragora, Pierozzi, Barak, Beltran, Brekalo.
    Allenatore: Italiano.

  • Arbitro: Rapuano di Rimini
  • Ammoniti: CRISTANTE, Ikoné, Biraghi, PAREDES, Duncan, LLORENTE.
  • Espulsi: 19' s.t. ZALEWSKI (somma ammoniz.) 42' s.t. LUKAKU (rosso diretto)
  • I GOL:
      5' P.T.: LUKAKU
    21' S.T.:
    Martinez Quarta


RISULTATI DELLA GIORNATA:
8.12.2023
JUVENTUS-NAPOLI 1-0

9.12.2023
VERONA-LAZIO 1-1
ATALANTA-MILAN 3-2
INTER-UDINESE 4-0

10.12.2023
FROSINONE-TORINO 0-0
MONZA-GENOA 1-0
SALERNITANA-BOLOGNA 1-2
ROMA-FIORENTINA 1-1

11.12.2023
EMPOLI-LECCE 1-1
CAGLIARI-SASSUOLO 2-1