Romamor - Campionato Serie A 2024-2025 - Empoli-Roma 0-1

UNO SOLTANTO
Ranieri cambia i nove undicesimi della formazione che giovedì ha battuto l'Athletic Club. Un turn over sostanzioso e assolutamente condivisibile, almeno per chi scrive, in vista del prossimo difficile impegno in quel di Bilbao e soprattutto al cospetto di un Empoli decimato e sulla carta non così pericoloso.

Appena 22 secondi e Soulé raccoglie l'invito di Salah-Eddine e mette alle spalle di Silvestri la palla dell'1-0. Da lì in avanti, per tutti i primi 45', c'è solo la Roma in campo e le occasioni per raddoppiare fioccano copiose, ma i vari Pellegrini, Shomurodov e Koné, non sembra vogliano infierire sull'avversaria inerme. Pali, traverse, palle fuori di un niente e parate da Silvestri, fanno arrabbiare Ranieri e chi vorrebbe vedere concretizzate almeno la metà delle occasioni da gol create.

Anche la ripresa vede i protagonisti recitare lo stesso copione: Roma padrona del campo, Ranieri che vorrebbe vedere almeno un altro gol per non soffrire e i padroni di casa incapaci di reagire. Le sostituzioni in corso d'opera, da una parte e dall'altra, non cambiano l'andazzo della partita e si arriva al 95' con lo stesso risultato maturato dopo 22 secondi: Empoli-Roma 0-1.

Altri tre punti in cascina e quinta vittoria di fila in campionato, per i ragazzi di Ranieri. Tre punti che fanno salire la Roma al settimo posto, giocando senza Dybala e Mancini; con Saud, Salah Eddine e Nelsson dal primo minuto; con Hummels al rientro dopo due mesi di "vacanza" e Pellegrini di nuovo dal primo minuto, autori entrambi di buonissime prestazioni.

Nonostante il massiccio turn over, dopo il gol di Soulé, i giallorossi creano una decina di altre occasioni, fallite tra gli improperi di Ranieri (la rima è involontaria) e di chi con lui ha vissuto con apprensione gli ultimi 5 minuti fino al 94'. Ma la Roma non è solo quella che non chiude le partite, è anche quella che mantiene la sua serie positiva e supera in classifica sia milan che fiorentina. A me va bene cosi. Voi fate un po' come ve pare.

SIR CLAUDIO RANIERI
Quello che sta facendo Claudio Ranieri da quando qualcuno dopo i disastri combinati da una dirigenza in balìa del mestruo, ha pensato bene di chiamarlo sulla panchina giallorossa, è qualcosa di assolutamente strordinario. Dopo l'esonero di De Rossi e i cinquantatre giorni di nulla cosmico mostrato da Juric, Ranieri ha preso una squadra svuotata, a pezzi e ad un passo dalla zona retrocessione. L'ha ricostruita fisicamente e mentalmente, rimettendo gli uomini al loro posto, facendo sentire tutti importanti e utili alla causa e riuscendo a tirar fuori il meglio da ognuno dei "suoi ragazzi". I risultati che finora sono arrivati hanno tutti la stessa origine: Claudio Ranieri. Quello che qualche voce maialesca dell'etere romano chiamava "minestraro" o "er fettina". Giusto ricordare anche loro in questo momento, i maiali.

Daje Roma!
Sandro