CAMPIONATO SERIE A 2024/2025 - 21a giornata
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Roma-Genoa 3-1

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MANCANO (ALTRI) DUE RIGORI!
Alla fine è andata bene, ma se la palla di El Shaarawy non fosse entrata e la serpentina di Koné non avesse provocato lo sconquasso nell'area genoana e l'autorete di Leali, oggi steremmo qui a recriminare per le ennesime "sviste" dei soliti scarsoni col fischietto in campo e in sala var.

Di Di Bello al var inutile ribadire la scarsa attitudine al mestiere arbitrale, certificata dalle sue ignobili prestazioni e dalle conseguenti sospensioni che l'organismo presieduto da Rocchi ogni tanto gli commina; quello sul quale bisogna iniziare a fare ragionamenti è Zufferli, il nuovo che avanza in un panorama arbitrale italiano già di per sé desolante.

Che non sia proprio sereno, quando arbitra la Roma, lo diciamo da quel Roma-Empoli di inizio campionato, quando negò un rigore colossale a Shomurodov nei minuti di recupero. Il suo show oggi inizia con un pestone non rilevato di Vasquez su Dovbyk, il quale rimane a terra senza scarpino sotto Tribuna Tevere; il giallo al difensore genoano che stavolta interviene duramente su Mancini, arriva pochi minuti dopo (al 18') e sarebbe stato il secondo... per dire; in preda alla sindrome dell'arbitro all'inglese poi, Zufferlo evita al Genoa un'altra ammonizione, stavolta a Sabelli che colpisce il ginocchio di Pellegrini al 40', costringendolo al forfait e Ranieri alla sostituzione con El Shaarawy ad inizio secondo tempo; si arriva al 58' e Sabelli tocca di mano in area tra le proteste di tutti i romanisti in campo e sugli spalti, ma sia l'ineffabile Zufferli, che il suo compagno di merende al var, non muovono paglia e allora tocca ad Angeliño recuperare il pallone, servirlo a Dybala che confeziona l'assist per El Shaarawy, il quale festeggia le sue 300 in giallorosso spedendo all’angolino il suo gol n. 64 con questa maglia. Ma non finisce qui! Al 71' El Shaarawy entra in area e viene fermato in maniera fallosa da De Winter, sotto gli occhi dell'arbitro che fa cenno di proseguire nell'incredulità generale. L'azione continua e stavolta è Koné a togliere dall'imbarazzo l'arbitro e il var, con una serpentina in area che culmina con l'autorete di Leali e col gesto dell'ombrello di tutto lo stadio all'indirizzo del fischietto friulano.

IL FARAONE SPACCA LA PARTITA, MA...
Di lui nessuno potrà mai dire niente. Una bravo ragazzo, ma soprattutto un professionista esemplare, sia quando parte titolare che quando è chiamato a subentrare come oggi. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento sbagliato o da bimbo minkia come spesso alcuni dei suoi colleghi ci hanno abituato ad osservare. Ben voluto dai compagni e da tutti gli allenatori che lo hanno avuto, non ultimo Claudio Ranieri, che a fine partita gli dedica parole di ringraziamento e di stima.

Una prestazione strepitosa che dovrebbe fornire spunto solo agli elogi per il Faraone, ma che invece, come ormai costume di certe menti eccelse e di certi maiali microfonati, diventa solo motivo di critica a Pellegrini, autore di una prestazione non esattamente eccelsa e unico colpevole secondo alcuni, della rete del pareggio genoano.

Il suo forfait per il brutto fallo subito nel finale di primo tempo, anziché essere motivo di preoccupazione, è stato "salutato" dai suoi heaters, nelle pagine social nonché dai microfoni di certe radio, nel modo becero che oramai è consuetudine nella tifoseria 2.0 di questa squadra e di chi ha tutto l'interesse a creare spaccature.

Eravamo un'altra cosa, noi tifosi della Roma. Certe frasi, certi epiteti, certi insulti riservati ad un Capitano della Roma in evidente difficoltà e bisognoso di vicinanza e di solidarietà, noi non le avremmo mai pronunciate. Magari tra di noi sì, ma MAI in pubblico e MAI per screditare uno di noi.

Daje Roma!
Sandro



 
  • ROMA: Svilar; Mancini, Hummels (dal 76' Pisilli), Ndicka; Saelemaekers (dal 76' Celik), Koné, Paredes, Angelino; Dybala (dal 84' Soulé sv), Pellegrini (dal 46' El Shaarawy); Dovbyk (dal 85' Shomurodov).
    A disposizione: Ryan, De Marzi, Dahl, Sangare, Hermoso, Abdulhamid, Baldanzi, Zalewski.
    Allenatore: Ranieri


  • GENOA: Leali; De Winter, Bani (dal 77' Sabelli), Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Zanoli (dal 68' Ekhator), Thorsby (dal 68' Venturino), Miretti (dal 85' Kasa); Pinamonti.
    A disposizione: Stolz, Sommariva, Marcandalli, Matturro, Melegoni, Bohinen, Ankeye, Pereiro.
    Allenatore: Vieira

  • Arbitro: Zufferli
  • Ammoniti: Vasquez, PAREDES

  • I GOL:
    25' P.T.: DOVBYC
    33' P.T.:
    Masini
    15' S.T.: EL SHAARAWY

    28' S.T.: Leali (A)


RISULTATI DELLA GIORNATA:
17.01.2025
ROMA-GENOA 3-1

18.01.2025
BOLOGNA-MONZA 3-1
JUVENTUS-MILAN 2-0
ATALANTA-NAPOLI 2-3

19.01.2025
FIORENTINA-TORINO 1-1
CAGLIARI-LECCE 4-1
PAMA-VENEZIA 1-1
VERONA-LAZIO 0-3
INTER-EMPOLI 3-1

20.01.2025
COMO-UDINESE 4-1